IL PUNTO SULLA B – Brunori segna da 50 metri, spettacolo tra Parma e Palermo

La sedicesima giornata di Serie B vede andare in scena un big match pirotecnico tra Parma e Palermo, con prima una doppietta masterclass di Brunori (con gol da 50 metri incluso) e poi la rimonta dei padroni di casa che la riprendono all’ultima azione della gara. Tutte le gare del weekend:

BARI-SUDTIROL 2-1 (Sibilli 25’, Vinetot 36’, Di Cesare 71’)

Torna a vincere il Bari che batte 2-1 il Sudtirol nel secondo trionfo stagionale al San Nicola. Padroni di casa avanti con la rete dal dischetto del solito Sibilli, fresco MVP di novembre della Serie B. Vinetot la riapre per i suoi al 36’ ma la palla all’angolino di Di Cesare al 71’ regala i tre punti agli uomini di Marino che salgono così al nono posto in classifica. Quarta sconfitta nelle ultime cinque per un Sudtirol che, nonostante l’esonero di Bisoli, resta allo sbando.

TERNANA-FERALPISALO’ 2-1 (Distefano 42’, Tonetto 52’, Lucchesi 68’)

Dal suo arrivo sulla panchina della Ternana Roberto Breda ha portato a casa quattro risultati utili consecutivi, l’ultimo dei quali è giunto contro la Feralpisalò. Nella gara del Liberati padroni di casa avanti con il tiro a giro di Distefano al 42’. Tonetto la mette all’angolino riaprendola per gli ospiti ma la rete in spaccata di Lucchesi al 68’ permette alle Fere di vincere lo scontro salvezza e di portarsi a tre punti dalla salvezza. Undicesima sconfitta stagionale per una Feralpisalò che continua la sua passerella verso la Serie C.

ASCOLI-SPEZIA 1-2 (Verde 22’, Bellusci 51’, Hristov 89’)

Torna a vincere lo Spezia che espugna il Del Duca per 1-2. Ad aprirla è la rete dal dischetto di Verde al 22’, mentre la botta dal limite di Bellusci pareggia il match al 51’. La testata di Hristov all’89’ si rivela poi decisiva per gli uomini di D’Angelo che ritrovano i tre punti e si avvicinano alla zona playout. Profondo rosso invece per l’Ascoli, reduce da quattro sconfitte nelle ultime cinque e ora al penultimo posto in classifica. Qui il nostro Angolo Spezia.

SAMPDORIA-LECCO 2-0 (Esposito 39’-71’)

Al Ferraris bastano due perle di Esposito alla Sampdoria per rialzarsi dalla sconfitta di Brescia della scorsa giornata. A sbloccarla è proprio il ragazzo scuola Inter con una grande botta da fuori al 39’. La doppietta arriva poi al 71’ con un gol all’angolino che manda gli uomini di Pirlo a metà classifica, allontanando la zona rossa e avvicinandosi ai playoff. Seconda sconfitta nelle ultime cinque per il Lecco che resta in zona playout.

CITTADELLA-COSENZA 2-0 (Vita 12’, Salvi 27’)

Non si ferma più il Cittadella che batte il Cosenza al Tombolato ed infila la sua quinta vittoria consecutiva. Padroni di casa avanti grazie alla pennellata di Vita su punizione al 12’, con il raddoppio di Salvi un quarto d’ora più tardi. Altro successo che lancia gli uomini di Gorini al sesto posto in classifica, a sole sei distanze dalla vetta. Terza sconfitta di fila per il Cosenza che ora deve cominciare a guardarsi le spalle.

CREMONESE-VENEZIA 1-0 (Ravanelli 80’)

Perde la vetta il Venezia, sconfitto per 1-0 in casa della Cremonese. Allo Zini basta un’uscita sbagliata di Bertinato per accendere il Mudo Vazquez che la crossa in mezzo per il facile appoggio di Ravanelli all’80’, il quale regala agli uomini di Stroppa la quarta vittoria nelle ultime cinque, permettendo ai lombardi di accorciare le distanze dalla zona promozione diretta.

CATANZARO-PISA 2-0 (Ambrosino 53’, Marin AU 82’)

Terza vittoria di fila per il Catanzaro che al Ceravolo stende 2-0 il Pisa. A sbloccarla è Ambrosino appena entrato al 53’, mentre una sfortunata carambola porta Marin a spingere il pallone nella propria porta all’82’, consegnando i tre punti alla formazione di casa. Continuano i sogni promozione dei ragazzi di Vivarini che con questo risultato si portano a meno quattro dal Parma capolista. Sconfitta che conferma il difficile momento del Pisa, bloccato a metà classifica e sempre più vicino alla zona retrocessione.

COMO-MODENA 2-1 (Verdi 42′, Zaro 56′, Gabrielloni 87′)

Quarta vittoria nelle ultime cinque per il Como di Cesc Fabregas che ora sogno l’aggancio alla vetta. Al Sinigaglia a sbloccarla è la rete di Verdi dal dischetto al 42′, mentre Zaro al 56′ infila in porta un pallone rimasto in area di rigore. A decidere il match è il gol di una bandiera come Gabrielloni che all’87’ regala i tre punti ai comaschi, ad una sola vittoria dal Parma capolista.

REGGIANA-BRESCIA 1-1 (Girma 76′, Moncini 90+2′)

Quarto risultato utile consecutivo per il Brescia di Maran che la riprende all’ultimo contro la Reggiana. Lo scontro salvezza vede i padroni di casa portarsi avanti grazie a Girma che al 76′ insacca in maniera fortuita un pallone crossato in area di rigore. A pareggiarla per le Rondinelle è Moncini che al 92′ dal dischetto non sbaglia, permettendo al nuovo tecnico dei lombardi di rimanere imbattuto. Terzo pari nelle ultime cinque per la squadra di Nesta, la quale rimane imbrigliata nella lotta salvezza.

PARMA-PALERMO 3-3 (Brunori 3′-18′, Estevez 51′, Segre 85′, Mihaila 90+1′, Charpentier 90+5′)

Il big match di giornata tra Parma e Palermo non delude le aspettative. Al Tardini ad aprirla dopo tre minuti è un gran gol da 50 metri di Brunori, il quale raddoppia poi il vantaggio al 18′ con un tiro a giro all’incrocio. A riaprirla per i padroni di casa è Estevez con una botta dal limite, mentre la rete di Segre sul primo palo rimette due gol di distanza tra i rosanero e gli emiliani. Nel recupero arriva però l’impensabile: prima Mihaila al 91′ e poi la testata di Charpentier al 95′ permettono ai ragazzi di Pecchia di pareggiarla e di rimanere in testa alla classifica.

LA CLASSIFICA

1. Parma – 34 punti
2. Venezia – 33 punti
3. Como – 31 punti
4. Catanzaro – 30 punti
5. Cremonese – 29 punti
6. Cittadella – 28 punti
7. Modena – 26 punti
8. Palermo – 25 punti
9. Bari – 21 punti
10. Brescia – 20 punti
11. Sampdoria – 19 punti (-2)
12. Cosenza – 19 punti
13. Reggiana – 18 punti
14. Pisa – 18 punti
15. Südtirol – 17 punti
16. Lecco – 16 punti
17. Ternana – 14 punti
18. Ascoli – 13 punti
19. Spezia – 13 punti
20. FeralpiSalò – 7 punti

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