Angolo del tifoso
ANGOLO INTER – Di corsa
Tempo di lettura: 2 minuti
E finalmente arriva anche quel momento: dopo sedici giornate l’Inter riesce nel primo vero accenno di fuga, andando a +4 sulla Juventus, bloccata sull’1 a 1 dal Genoa a Marassi.
In una partita di indubbia complessità, contro una vera e propria bestia nera dell’Inter di Inzaghi, i nerazzurri riescono a centrare il bottino pieno, e lo fanno con stile.
Quella dell’Olimpico contro la Lazio, di fatto, ricorda molto il match contro il Napoli di poche settimane fa, con un’Inter che in certi frangenti lascia il pallino all’avversaria per poi accendere i motori a pieno organico e punire alla prima occasione.
L’1 a 0, va detto, è un clamoroso regalo della retroguardia biancoceleste, frutto di un’incomprensione tra Marusic e Provedel, della quale approfitta il capitano, Lautaro Martinez. Il Toro, freddissimo, fa gelare il sangue ai tifosi nerazzurri ma la mette dentro, siglando il vantaggio della squadra di Simone Inzaghi.
Come per l’1 a 0, poi, anche il raddoppio arriva nel miglior momento della squadra di Sarri, con una ripartenza targata Nicolò Barella che, al momento giusto, serve Marcus Thuram. Il francese, con uno stop a seguire da manuale, brucia il suo marcatore e buca Ivan Provedel.
Come al solito la coppia che scoppia punisce le big e trascina i nerazzurri, che possono guardare con fiducia e gioia ad una classifica sempre migliore.
Adesso per questo girone d’andata gli scontri con le big sono finiti: rimangono solo Lecce, Genoa e Verona prima dell’inizio del girone di ritorno. Sarà pure ottimistico chiedere ancora 9 punti su 9 ma il cammino fin qui dice che è pienamente alla portata. Se così dovesse accadere, la proiezione dell’Inter sarebbe di 100 punti. Mica male.
Ma per quanto riguarda noi tifosi possiamo anche fare sessanta punti, l’importante è centrare finalmente la seconda stella. Un obiettivo che, come dimostrato anche oggi, l’Inter può e deve ottenere.
Dai ragazzi!
(Foto: DepositPhotos)
