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Avvio pessimo e spogliatoio polveriera: cosa succede al Manchester United?

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ten Hag Manchester United
Tempo di lettura: 3 minuti

Il Manchester United, che cannibalizzava Premier League e faceva la voce grossa anche in Champions League è un lontano ricordo. Da anni, ormai, i Red Devils faticano e non rispettano quanto fatto nella storia del club. Anche la rivoluzione olandese invocata da Erik Ten Hag sta facendo acqua da tutte le parti. Il Manchester United ha iniziato in maniera più che negativa la stagione – sia in UEFA Champions League che nella Premier League – e anche lo spogliatoio è tutt’altro che compatto.

Sprofondo rosso al Manchester United  

Quello del 2023/24 è sicuramente uno dei peggiori della storia. Nell’ultima gara prima della sosta, la doppietta di McTominay contro il Brentford ha permesso al Manchester United di salire a dodici punti in classifica. Una vittoria, arrivata soltanto nei minuti di recupero, che ha permesso ai Red Devils di vincere la quarta partita in campionato (e poi quattro sconfitte). La squadra di Ten Hag ha già otto punti di distacco dalla testa della classifica – occupata da Tottenham e Arsenal – e i motivi per sorridere sono davvero pochi. Anche in UEFA Champions League il percorso è negativo: due partite giocate e due sconfitte. Se quella contro il Bayern Monaco era possibile, brucia tanto il ko contro il Galatasaray. La posizione di Erik Ten Hag è in bilico: i prossimi impegni saranno decisivi.

Spogliatoio polveriera

La scorsa stagione è stato Cristiano Ronaldo a creare malumori nello spogliatoio. Il portoghese, poi, ha risolto il suo contratto ed è volato in Arabia Saudita per giocare con l’Al Nassr. In questa stagione, però, i casi si stanno susseguendo con regolarità. Prima è stato il turno di Jason Sancho. Arrivato nel luglio del 2021 per 85 milioni di euro, il classe 2000 inglese è attualmente fuori rosa. L’ex Borussia Dortmund ha rotto con Ten Hag e ora è ai margini: non può allenarsi e avere rapporti con i compagni. Per questo, un addio a gennaio è più che auspicabile. Anche Antony ha avuto momenti difficile: l’ex Ajax è stato reintegrato dopo le accuse di violenza domenica mosse nei suoi confronti. Infine è stato il turno di Harry Maguire. L’ex capitano ha screditato pubblicamente le scelte dell’allenatore inglese, aprendo alla cessione. Insomma, una situazione delicata al Manchester United con lo spogliatoio che è una polveriera.

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(Foto: Depositphotos)

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