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Alla scoperta di Alejo Veliz: un talento cristallino che ha attirato su di sé gli occhi dell’Europa

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L’attaccante argentino Alejo Veliz ha attirato su di sé gli occhi di alcune squadre europee perché sta brillando particolarmente nella Primiera Division Argentina con la maglia del Rosario.

Chi è Alejo Veliz?

Si tratta di un 19enne del Rosario Central e della Nazionale Albiceleste Under 20. Una prima punta con delle caratteristiche veramente notevoli: in questa stagione ha realizzato 11 reti in 22 presenze, calciatore forte fisicamente e di piede destro.

Numeri e caratteristiche 

Un metro e ottantasei centimetri, un peso forma di 77 kg, Veliz è la classica prima punta fisica. Nella stagione in corso ha realizzato 57 tiri complessivi, 27 verso la porta per una percentuale del 47,4%: a Veliz piace calciare appena se ne presenta l’occasione, anche da fuori area e lo fa anche discretamente bene.

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Prima punta centrale, ma dinamica. Ha una velocità ed una progressione importanti, salta l’uomo con facilità e nei duelli 1 vs 1 riesce a far prevalere il suo fisico.

In questa stagione ha segnato 11 gol in 22 matches (1 gol ogni 2 partite: 1 gol/180min.) più un assist. La velocità progressiva è la sua dote più evidente, attacca molto bene la profondità garantendo una verticalità al gioco della squadra e di aprire facilmente gli spazi. Veliz è dotato di importante tecnica nei duelli aerei e nei calci piazzati: degli 11 gol segnati in questa stagione, 4 sono arrivati da colpo di testa, un altro dei punti forti dell’attaccante argentino.

Il calciatore, in fase di impostazione della manovra offensiva, arretra fino a centrocampo per difendere la palla ed aiutare i compagni di squadra a salire e a conquistare metri importanti di campo. Prima punta atipica, ricorda a tratti il Cavani del triennio napoletano.

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Interessi di mercato

Ha delle qualità da dover e poter sviluppare, delle skills importanti da poter implementare e potrebbe stare bene in un contesto come la serie A.  Gli operatori di mercato lo conoscono bene e qualche club europei si è già mosso.

Moncada ed il Milan gli hanno messo gli occhi sopra da un po’, visto che il suo nome è anche uscito dal famoso algoritmo dell’ Intelligenza Artificiale.

Dovrebbe giocare in una squadra con una piazza non troppo esigente che gli permetta di crescere con calma e tranquillità. In Serie A potrebbe spuntare l’ipotesi Torino, il cui è obiettivo dichiarato per sostituire Sanabria che potrebbe partire oppure per partire alle sue spalle un caso di permanenza.

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