DONNE & PALLONE – Decima giornata

SASSUOLO KO, IL MILAN CONSOLIDA IL SECONDO POSTO. JUVE CAPOLISTA D’INVERNO

Il Milan si aggiudica lo scontro con il Sassuolo per il secondo posto (e relativo piazzamento Champions) e consolida la sua posizione di (unico) contendente della Juventus per la vittoria finale. Le bianconere non hanno pagato lo scotto della sconfitta di misura in Coppa contro le pluri-campionesse d’Europa del Lione e hanno asfaltato la Roma, inguaiandola. Le nero-verdi di Piovani – pur dimostrandosi formazione equilibrata e di assoluto livello – non sono sembrate all’altezza di competere per le prime due piazze: ci arriveranno sì, prima o poi, ma al momento mancano dell’esperienza sufficiente per competere con due squadroni di tale portata.

Nella decima giornata, peraltro avara di sorprese, erano in programma anche due importanti scontri salvezza. La San Marino Academy e l’Hellas Verona hanno avuto ragione rispettivamente della Pink Bari e del Napoli ed hanno allungato lasciando le avversarie nei bassifondi della classifica, al penultimo e all’ultimo posto. In piena zona retrocessione e a cinque punti dalla salvezza la situazione delle partenopee e delle baresi si fa davvero complicata. Urge una scossa al più presto altrimenti la prossima stagione dovranno salutare il massimo campionato.

L’Inter cade a San Gimignano e vede allontanarsi i sogni di gloria: le ragazze di Sorbi si confermano formazione non ancora in grado di andare oltre il pur buono quinto posto (in coabitazione con la Fiorentina).

Per la Roma di Betty Bavagnoli, partita con ben altre ambizioni rispetto al settimo posto attuale (da condividere con la Florentia), è crisi. Non tanto per la sconfitta con la capolista, che ci può stare, ma per le dimensioni del ko e per il fatto di non essere quasi mai stata in partita. Da parte sua la Florentia di mister Carobbi si conferma formazione pressoché imbattibile tra le mura amiche.

Il giovane Empoli, nel derby toscano, difende il quarto posto dall’insidia di una Fiorentina che è sembrata avere la testa più che altro all’imminente ritorno di Coppa contro lo Slavia Praga. Le ragazze di Spugna restano, per gioco espresso e risultati, la sorpresa della stagione.

JUVENTUS-ROMA 4-1

Le campionesse d’inverno continuano la loro impressionante marcia ottenendo la decima vittoria su dieci incontri. Stravolta il successo non è arrivato di misura e/o su rigore ma tramite un punteggio largo al termine di una sfida dominata in lungo e in largo. A segno sono andate la solita Girelli (una doppietta che la porta a quota 11), Sembrant e allo scadere Hurtig. Per le romane è andata a tabellino la solita Serturini al termine di un’azione personale per il parziale 2-1.

FLORENTIA SG-INTER 1-0

Per le padrone di casa una vittoria sofferta arrivata grazie a una conclusione di Pugnali ad inizio gara. Le milanesi hanno avuto tutto il tempo per rimontare ma hanno sprecato tutte le occasioni, soprattutto con Tarenzi che due volte in area ha avuto la possibilità di pareggiare le sorti dell’incontro ma ha mancato di precisione, cosa insolita per una bomber d’esperienza quale è. Nelle toscane un’altra buona prestazione della giovane Cantore, evidentemente galvanizzata dall’esordio nella Nazionale maggiore.

SAN MARINO ACADEMY-PINK BARI 4-2

Doppia, pesantissima, rimonta per le titane che così portano a casa l’intera posta in gioco. Andate sotto all’inizio per un contropiede di Helmvall, le ragazze di mister Conte hanno rimediato con Baldini ma poi allo scadere del primo tempo ancora Helmvall (e sempre in velocità) ha riportato le ospiti in vantaggio. L’ingresso della centravanti Barbieri, autrice di una tripletta, ha fatto la differenza e ha chiuso definitivamente i conti.

MILAN-SASSUOLO 2-0

Con il più classico dei risultati le rossonere di Ganz conquistano i tre punti contro un buon Sassuolo e mantengono il ritmo della capolista. Sugli scudi anche in questa giornata, dopo la precedente, la centrale difensiva Spinelli, ex Mozzanica ed ex Reims, autrice di un assist per il vantaggio siglato alla bomber Giacinti in contropiede e del colpo di testa del raddoppio nella ripresa. Le nero-verdi hanno provato a riacciuffare l’incontro, ma complice la giornata di non particolare grazia della stellina maltese Bugeja, non sono riuscite a battere una peraltro reattiva Korenciova.

Napoli-HELLAS VERONA 1-2

Un Hellas come al solito all’italiana, tutto difesa (fatta bene) e contropiede, espugna Napoli e si porta a distanza di sicurezza grazie alla doppietta della giovane bianconera Bragonzi (ora a quota 5). Per le locali è andata a segno, sul finale, Popadinova. Il Napoli di un pericolante mister Marino ha provato – come sempre – a fare la partita, a fare gioco, ma la semina anche stavolta non ha dato il raccolto sperato e alla fine contano i risultati: con un punto in dieci partite salvarsi sarà un’impresa titanica.

EMPOLI-FIORENTINA 1-1

Mister Cincotta cambia dieci undicesimi della squadra titolare in Champions ma le seconde linee (si fa per dire) non bastano a vincere il derby toscano, intenso e combattuto. Eppure la giovane attaccante Monnecchi ha ben figurato, così come l’americana Kim, ma tant’è. L’Empoli ha fatto come al solito la sua partita e con la bianconera Glionna, tornata in campo dopo un mesetto di stop per acciacchi vari, ha rimontato lo svantaggio iniziale ad opera di Kim. Alla fine il grande cuore empolese è riuscito a portare a casa la divisione della posta anche grazie ad un rigore al 91′ parato dall’ex Mozzanica e ex Tavagnacco Capelletti alla bomber Sabatino.

Dietro alla capolista Juventus con 30, troviamo il Milan a 27 e il Sassuolo a 22. Seguono, nella parte sinistra della classifica, Empoli a 17, Inter e Fiorentina appaiati a 14; Roma e Florentia guidano al parte destra con 13 punti, seguiti da Hellas Verona a 10 e dalla San Marino Academy a 8; Pink Bari e Napoli in zona retrocessione rispettivamente a 3 e a 1 punto.

La bianconera Girelli allunga alla guida della classifica cannonieri (11 reti in 10 partite), dietro di lei la rossonera Giacinti raggiunge la viola Sabatino a 8.

a cura di Saro Sereni Stefani