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Lazio, amara sconfitta contro il Bologna

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Lazio Immobile
Tempo di lettura: 3 minuti

La Lazio apre la domenica di Serie A all’Olimpico ospitando il Bologna delle meraviglie di Thiago Motta. Maurizio Sarri schiera i suoi undici migliori, consapevole che la partita di oggi in caso di vittoria rilancerebbe clamorosamente le ambizioni Champions League dei biancocelesti.

La squadra felsinea vive un momento straordinario e, dopo due vittorie consecutive, vuole allungare ulteriormente in classifica, per dare un segnale forte al campionato e soprattutto all’Atalanta, che sembra al momento l’unica vera antagonista della squadra rossoblu nella corsa al quarto posto.

La partita

Comincia subito forte il Bologna che attacca la difesa biancoceleste arrivando alla conclusione di Duncan Ferguson che la spara di poco alta al secondo minuto. Il pallino del gioco sembra essere nelle mani della squadra di Thiago Motta con la Lazio che attende guardinga per cercare di innestare subito le sue ali in contropiede.

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Ma i padroni di casa non ci stanno e vanno vicinissimi al vantaggio al settimo minuto quando Isaksen recupera palla su uno svarione difensivo felsineo servendo Immobile che da ottima posizione tira a botta sicura ma trova un grande intervento di Skourpski, che di piede salva i suoi dallo svantaggio. Al decimo minuto Sarri è costratto a fare il primo cambio di giornata: Patric deve lasciare il campo in luogo di Nicolò Casale.

Tredicesimo minuto, Ciro Immobile imbeccato da Felipe Anderson scatta alle spalle della difesa rossoblu e mette a segno il gol dell’uno a zero, ma tutto inutile è fuorigioco, il risultato torna sullo zero a zero.

Al minuto diciassette però è Isaksen a dare alla Lazio la gioia del gol. Ferguson perde un sanguinoso pallone nella sua metà campo, Isaksen ancora una volta la recupera e scambia con Immobile che restituisce il favore al compagno che non sbaglia.

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Ancora Lazio e ancora Immobile, che scatta sulla linea del fuorigioco ma incredibilmente tira ancora su Skourpski. Dominio Lazio, Isaksen al trentesimo spacca la difesa del Bologna e tira un gran destro dal limite dell’area, trovando i guantoni del portiere emiliano che salva ancora una volta la sua squadra.

Reazione Bologna, Salemaekers tira di poco a lato una interessante punizione guadagnata da Fabbian che fa ammonire Cataldi. Arriva il pareggio del Bologna al minuto trentotto, Provedel sbaglia il disimpegno regalando palla al Bologna che con El Azzouzi trovano il gol del pareggio, convalidato dopo un lungo check al Var.

La Lazio non ci sta e al quarantduesimo attacca a spron battuto con Guendouzi che tira a botta sicura da dentro l’aria piccola trovando sulla linea la testa di Lucumi che salva il risultato.

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Primo tempo finisce tra le proteste della Lazio per un presunto attacco irregolare su Isaksen in piena aria di rigore. Maresca reputa il contatto regolare e chiude così la prima frazione.

Secondo tempo

Attacca il Bologna in questo inizio di ripresa e Ferguson al cinquantunesimo sfiora il gol del vantaggio, colpendo a botta sicura ma con Casale che salva in calcio d’angolo prima che il pallone finisca in porta. L’inerzia del match sembra cambiata rispetto al primo tempo il  Bologna ora sembra padrone del gioco.

Ma è il Bologna ad andare in vantaggio al settantottesimo, Zirkzee finalizza un azione da lui stesso iniziata, su perfetto assist di Kristensen. La Lazio prova a recuperare almeno il pareggio, in questi minuti che mancano alla fine, ma i suoi attacchi appaiono sterili e privi di idee.

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La partita scivola verso la fine con i padroni di casa che provano ad attaccare in cerca del gol ma con scarsi risultati, nonostante i quattro minuti di recupero concessi.

Vince ancora il Bologna, che sembra davvero poter sognare in grande, grazie alle idee del suo allenatore e alla freschezza di un gruppo giovane, dotato di grande tecnica e di voglia di vincere.

 

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Tabellino

Reti: 18′ Isaksen, 39′ El Azzouzi, 78′ Zirkzee

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (76′ Pellegrini), Patric (11′ Casale), Gila, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto (76′ Kamada); Isaksen (64′ Pedro), Immobile (64′ Castellanos), Felipe Anderson. All. Sarri. A disp. Mandas, Sepe, Napolitano, Rovella, Gonzalez.

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BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumi, Kristiansen (84′ Calafiori); El Azzouzi (72′ Aebischer), Fabbian (72′ Urbanski); Orsolini (84′ Lykogiannis), Ferguson, Saelemaekers (72′ Ndoye); Zirkzee. All. Thiago Motta. A disp. Bagnolini, Ravaglia, Ilic, Moro, Karlsson, Corazza, Odgaard, De Silvestri.

Ammoniti: Fabbian, Cataldi, El Azzouzi

 

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