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La Casertana perde la sua imbattibilità esterna nel derby campano contro il Benevento, che la sorpassa al terzo posto

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Benevento
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BENEVENTO-CASERTANA 1-0

Crolla l’imbattibilità esterna della Casertana ad opera del Benevento, a 10 minuti dal termine. In un derby incerto fino alla fine a spuntarla sono i giallorossi che escono trionfanti da una mischia in area da calcio d’angolo, dove il più lesto di tutti è stato il difensore centrale Berra, protagonista anche di un prodigioso recupero su un contropiede della Casertana, che poteva cambiare le sorti della gara. “Se puoi sognarlo, puoi realizzarlo”, è un aforisma di forte incoraggiamento attribuito a Walt Disney. Ed è proprio così. Con il pareggio del Crotone con la Virtus Francavilla, sia Benevento che Casertana avevano la possibilità ghiotta, nel superderby di questa sera, di avvicinarsi al centro del ring. Il terreno perso dal Benevento, fino ad un mese fa, sembra essere un lontano ricordo per la squadra del presidente Vigorito, dopo le ultime prestazioni che con il nuovo allenatore Auteri in panchina hanno fatto dimenticare il precipizio dal quale si stava lentamente scivolando ed esaltare nuovamente la tifoseria, che vede l’inseguimento verso la B ancora un sogno possibile. Dal canto suo, abbiamo visto una Casertana che, passo dopo passo, s’è avvicinata anch’essa a bordo ring con 12 risultati utili consecutivi, prima di essere fermata a Messina, tanto da superare i giallorossi in classifica. Strega che ha iniziato “l’anno nuovo, allenatore nuovo” alla grande battendo in successione Turris (3-2) e Virtus Francavilla (2-1 fuori casa). Col morale alto, quindi, i giallorossi vogliono andare all’assalto dell’unica squadra ancora imbattuta in trasferta nel girone C. E’ stato un derby che sicuramente partiva fiammeggiante già dalla vigilia con queste premesse. Un big-match campano del girone C che prometteva scintille. Ai falchetti casertani di Cangelosi, imbattuti fuori casa, mancava Montalto (squalificato). Mentre problemi di abbondanza (ma ad averceli, in genere, in Serie C, è un mezzo miracolo) anche per Auteri, ad eccezion fatta per Ciano (squalificato) e per il dubbio Paleari fino all’ultimo (influenzato). A piena disposizione del tecnico i due neoacquisti del fronte offensivo Starita (dal Monopoli) e Lanini (dalla Reggiana). Due colpi di questo mercato invernale che confermano una volta in più, se ce ne fosse stato bisogno, tutte le ambizioni e la voglia di risalire in B della Strega. Che ricomincia dalla possibilità di mischiare le carte con il tridente da mettere ad ogni gara. Già questa sera, nel corso dei 90 minuti, s’è avuto un primo assaggio della variabilità tattica e tecnica del trio che, di volta in volta, può essere adoperato.

PRIMO TEMPO. Se quello con l’Avellino è il derby, da sempre, più sentito da parte della città di Benevento, quello contro la Casertana non era sicuramente un derby da sottovalutare in termini di agonismo e combattività. S’incomincia omaggiando con un minuto di silenzio “Rombo di tuono”, Gigi Riva, scomparso oggi a 79 anni. Serata glaciale, curva del Benevento non presente, per protesta, nei primi minuti di gioco. Primo tempo tutto sommato equilibrato, con un avvio rampante della Casertana, ma il Benevento è venuto fuori ai punti con maggiori pericoli creati alla porta di Venturi, soprattutto su cross e palle inattive. Al 3’ Casertana più indomita, arriva a conquistarsi un calcio di punizione dalla sinistra. Palla a Curcio, presa sicura di Manfredini. Risposta dei giallorossi al 12’. Recuperano palla con Pinato e via per la prima conclusione di Starita con la maglia sannita, facilmente preda di Venturi. Giallorossi provano ad avanzare più incisivi. Al 16’ conquistano palla con Berra. Diagonale per Benedetti, cross di prima intenzione e incocciata di poco alta di Ferrante in mezzo a due marcatori. Benevento padroneggia con il possesso di palla, tentando di trovare la strada giusta e ideale. Al 23’ palla-gol d’oro di Starita, su assist di Benedetti sporcato leggermente da Carretta, che di prima intenzione mette paura all’estremo difensore casertano. Il pericolo viene ancora nella zona degli ospiti al 32’, questa volta dalla destra. Cross lungo di Pinato per Larini che prova a sorprendere tutti di testa, senza esito, Venturi. Ad un minuto dal termine, il cross insidioso questa volta viene da calcio piazzato. Improta serve Starita, con il portiere leggermente in ritardo. L’ex Monopoli incrocia bene e di testa insacca, ma l’offside è netto.

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SECONDO TEMPO. Ricominciata con un atteggiamento delle due squadre più accorto e prudente rispetto alla prima frazione, la ripresa regala ai giallorossi i primi cambi per provare a cambiare le cose, intervallati ogni 10 minuti da Auteri i tre attaccanti del tridente, dosati col contagocce da parte di Cangelosi per provare a contenere i nuovi ingressi.  L’inizio è sempre della Casertana. Al 49’ Curcio serve Tavernelli che, da fuori area, prova una conclusione insidiosa, che però non s’abbassa, evitando guai a Manfredini. Al 56’ subito il Benevento riprende in mano le operazioni. Ancora da palla inattiva. Questa volta è Ciciretti a calciare dalla bandierina, ma Pastina di testa non trova lo specchio della porta. Benevento scatenato. Piede sull’acceleratore e tanti palloni recuperarti e smistati. Al 74’ Berra per Ciciretti che, da fuori area, prende il palo pieno. Dal 78’ inizia il forcing dalla bandierina. La prima va male perché ruba palla Sciacca che fa involare Deli per il contropiede. Ma l’indecisione la fa da padrona e consente il recupero di Berra. Casertana vicinissima al colpaccio. Il difensore centrale della squadra di Auteri diventa l’uomo della provvidenza all’ ‘81. Corner di Improta, nessuno riesce a colpire la palla. E in questa confusione, da batti e ribatti, la chiude Berra che batte da posizione ravvicinata Venturi. Casertana che non ci sta a farsi sfuggire il derby a poco dalla fine e all’ ’86  prova con una ripartenza decisa ad aggiustare la gara. Curcio apparecchia per Damian, dentro l’area, che non ci pensa due volte a calciare. Galeotto il braccio di Berra. Per l’arbitro Bordin non ci sono dubbi. Dal dischetto si assume lo stesso Curcio la responsabilità, la tensione si taglia a fette. Tiro dal sapore deciso, ma la allarga troppo, prendendo il palo esterno per la gioia incontenibile dei giallorossi. E’ l’ultimo vibrante brivido di questo epico derby. Termina l’imbattibilità fuoricasa della Casertana, s’invola deciso in avanti il Benevento, che con questi 3 punti importantissimi naviga al terzo posto a due punti dai lupi irpini, la rivale storica e per antonomasia della Strega.

IL TABELLINO

Benevento (3-4-3)

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Manfredini; Berra, Capellini, Pastina; Improta (87’ Terranova), Agazzi, Pinato (70’ Simonetti), Benedetti; Starita (58’ Don Bolsius), Ferrante (1’ s.t. Ciciretti), Lanini (58’ Marotta)

All. Auteri

Casertana (4-3-3)

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Venturi; Calapai, Sciacca, Bacchetti, Anastasio; Toscano (61’ Casoli), Proietti, Damian (87’; Carretta (71’ Deli), Curcio, Tavernelli

All. Cangelosi

Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa

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Reti: 81’ Berra

Ammoniti: Agazzi (B), Curcio (C), Capellini (B), Pastina (B), Proietti (C), Deli (C), Simonetti (B)

Recupero: 1’ primo tempo; 5’ secondo tempo

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LA CRONACA IN….10 PASSAGGI

16’ Giallorossi più incisivi. Conquistano palla con Berra. Diagonale per Benedetti, cross di prima intenzione e incocciata di poco alta di Ferrante in mezzo a due marcatori

23’ Benevento padroneggia il possesso di palla. Palla-gol d’oro di Starita, su assist di Benedetti sporcato leggermente da Carretta, che di prima intenzione mette paura all’estremo difensore casertano

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32’ Il pericolo avviene ancora nella zona degli ospiti, questa volta dalla destra. Cross lungo di Pinato per Larini che prova a sorprendere tutti di testa, senza esito, Venturi

44’ Ancora un assist, questa volta da calcio piazzato, crea l’ennesima occasione per il Benevento. Improta serve Starita incrocia e di testa insacca, ma è offside.

49’ Casertana arrembante. Curcio serve Tavernelli che, da fuori area, prova a una conclusione insidiosa, che però non s’abbassa

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56’ Benevento che riprende in mano le operazioni. Ancora da palla inattiva. Questa volta è Ciciretti a calciare dalla bandierina, ma Pastina di testa non trova lo specchio della porta.

74’ Benevento scatenato, mette il piede sull’acceleratore. Berra per Ciciretti che, da fuori area, prende il palo pieno.

78’ Ciciretti dalla bandierina, ruba palla Sciacca che fa involare Deli per il contropiede. Ma l’indecisione la fa da padrona e consente il recupero di Berra

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81’ Difensore centrale della squadra di Auteri uomo della provvidenza anche in avanti. Corner di Improta, nessuno riesce a colpire la palla. E in questa confusione, da batti e ribatti, la chiude Berra che batte da posizione ravvicinata Venturi

86’ Casertana che non ci sta e prova con una ripartenza decisa ad aggiustare la gara. Curcio apparecchia per Damian che calcia di prima intenzione, intercettato da un braccio di Berra. Dal dischetto Curcio: tiro deciso, ma prende il palo esterno

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