ANGOLO ROMA – Punte sì, ma di calore per ora

Unica novità rilevante della settimana è l’inizio ufficiale della stagione, col ritiro nella “Valle della Morte” di Trigoria dove i gradi percepiti sono molti più dei giocatori presenti.

Con l’inizio riparte anche la Savana social dove ogni post o like di Mourinho e Dybala sa che ogni mattina dovrà correre o verrà analizzato al microscopio giornalistico per capire quanto i due  sono insoddisfatti e pronti a lasciare Roma.

Rispedite al mittente le offerte arabe (quindi si può?), si registrano un “Pochettino” di accerchiamenti londinesi sull’argentino, anche qui momentaneamente declinati, ma è chiaro che finchè non si toglie la clausola questa spada di Damocle penderà sulle nostre teste.

Ufficiale Llorente, già in ritiro. In dirittura d’arrivo anche Kristensen nonostante Karsdorp abbia comunicato la “scelta” di restare (che ricorda un pò me che a scuola ero single “per scelta”… dell’altre). Darboe va in prestito al LASK.

La nebulosa bagarre rimane a centrocampo. Freddata la pista Kamada, si lavora sul prestito di Sabitzer, momentaneamente respinto dal Bayern, ma il “buongiorno” dell’austriaco in italiano su Instagram pare sia chiaro segno della sua volontà di vestire giallorosso, con tutta la mestizia che questo tentativo di NON notizia si porta dietro.

De Paul rimane suggestione fantasiosa, forse plausibile laddove arrivino i soldi per Ibanez, fermo ai box senza pretendenti. Sullo sfondo McTominay e Fred dallo United,  meno credibili delle alternative.

Per l’attacco non si muove foglia, pur rimanendo forte il nome Scamacca. Autoeliminato Icardi che vestirà giallorosso, ma a Instanbul, dove sono interessati a Shomurodov, mentre finita Frattesiful parte la nuova telenovela Mora(mmazza)taland: accordo col Milan, va in Arabia, lo ha convinto Mourinho al telefono, si abbassa lo stipendio… la solita pletora di soluzioni per lo spagnolo.

Erano spuntati Taremi del Porto ed Emegha dello Sturm Graz, numeri non coinvolgenti per statistiche ma dal giorno dopo divenuti interessanti per chi? Sempre il Milan, stalker estivo di Pinto. Defilatissimi il giovane Savinho del Troyes e Arnautovic ma, rimanendo a Bologna, Pinto avrebbe offerto Solbakken.

Poche idee, ma confuse, ma siamo all’inizio e vale per tutti.

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