FISCHIO D’INIZIO INTER- Torna la Champions League

Lasciarsi alle spalle la pesante sconfitta contro il Milan è il primo obiettivo dell’Inter di Simone Inzaghi.

Torna la Champions League a San Siro e lo fa con una gara tutta da vivere: Inter-Bayern Monaco.

I bavaresi sono una corazzata che sembra imbattibile ma si sa, tutto può succedere.

Lo stato di forma delle due squadre

Tutt’altro che semplice l’inizio di stagione dell’Inter di Inzaghi.

Tre vittorie contro le piccole ma due sconfitte negli scontri diretti, contro Lazio e Milan.

Soprattutto la seconda, la più recente, rende evidenti i limiti della rosa e su cosa bisogna continuare a lavorare.

Davanti c’è il Bayern Monaco che, dopo un inizio da schiacciasassi, ha frenato leggermente, pareggiando con Union Berlino e Gladbach.

I precedenti

Un precedente in particolare è forse la partita più bella della storia nerazzurra.

La finale di Madrid 2010 è il punto più alto che l’Inter abbia mai raggiunto in tutta la storia e rivedere il Bayern porta questa gioia.

Altri due precedenti sono poi stati giocati l’anno dopo, negli ottavi di finale del 2011 con vittoria dei bavaresi a San Siro per 1-0 e rimonta all’Allianz Arena per 3-2 dei nerazzurri con gol decisivo di Goran Pandev.

 In totale sette precedenti in competizioni ufficiali, tre vittorie per parte e un pari, nel 2006.

La probabile formazione dell’Inter

Tanti i cambi nell’undici titolare di Simone Inzaghi.

Rimane favorito Handanovic in porta anche se insidiato da Onana.

Cambio in difesa con D’Ambrosio che va sulla destra e Skriniar che si accentra, a sinistra Bastoni.

Sulla destra potrebbe partire Darmian al posto di Dumfries, a sinistra favorito Gosens nel solito ballottaggio con Dimarco.

A centrocampo fuori Barella e dentro Mkhitaryan, affiancato dai soliti Brozović e Çalhanoğlu.

Davanti, vicino a Lautaro Martínez, il favorito è Dzeko, entrato alla grande nella ripresa del derby.

La probabile formazione del Bayern Monaco

Novità anche per il Bayern Monaco, soprattutto nel modulo con un innovato 4-2-2-2.

Neuer in porta, difesa a 4 composta da Pavard, De Ligt, Lucas Hernandez e Davies.

In mediana Kimmich e Sabitzer, sulle fasce Muller e Coman daranno sostegno alla coppia d’attacco, Gnabry-Mané.

La terna arbitrale

Il direttore di gara della sfida sarà l’arbitro Clément Turpin; assistenti Danos e Gringore; quarto uomo Buquet; var-avar Brisard e Delajod.

Conclusioni

Il Bayern può rivelarsi una lama a doppio taglio.

Da un lato, in caso di clamorosa impresa, la ripartenza sarebbe a razzo, pronti per proseguire sulla scia del successo.

Dall’altro però è molto probabile un possibile tracollo, in seguito ad una batosta subita da una squadra che, inevitabilmente, è molto più attrezzata.

A dare una risposta dovranno essere i giocatori sul campo, dovranno tornare quelli dello scudetto vinto, lasciando andare ogni pensiero extra campo.

(Foto: LBDV)

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