CALCIO FEMMINILE – Dopo 12 vittorie la Roma cade contro l’Inter, la Juve si porta a tre lunghezze

Dopo dodici vittorie consecutive la capolista inciampa a casa Inter, sconfitta con il classico risultato all’inglese. La principale inseguitrice, la Juventus, battendo di misura il Sassuolo a casa sua le recupera tre punti portandosi a tre lunghezze. Bene anche la Fiorentina, terza, che vincendo contro il Pomigliano si mantiene a due punti dalle bianconere di Montemurro. Il Como Women, sotto di tre reti alla fine del primo tempo, fallisce la rimonta a casa del Milan, il quale rosicchia tre punti al Sassuolo e due punti alla Sampdoria immediatamente avanti. Le blucerchiate infatti non vanno oltre il pareggio a reti bianche contro il fanalino di coda Napoli che pertanto conquista il secondo punticino della stagione recuperando appunto un punto al Pomigliano che le sta davanti. In una giornata contrassegnata da dodici reti (2,4 a partita) un solo pareggio, tre vittorie interne ed una esterna.

SAMPDORIA-NAPOLI 0-0

Il primo tempo, equilibrato, vede un salvataggio di De Rita su Corelli lanciata a rete ed un fallo su Re in area per il quale le doriane reclamano invano il rigore. Tampieri, aiutata dal palo, salva su colpo di testa di Del Estal. Nella ripresa il portiere partenopeo Bacic manda in corner su tiro da sotto di De Rita. Un cross di Chmieliski colpisce il palo. Tampieri salva in mischia mentre dall’altra parte Pisani colpisce la traversa a Bacic battuta. Che respinge su botta di Taty. Insomma, tante occasioni con pali e traverse ma reti inviolate.

INTER-ROMA 2-0 (Bonfantini, Polli)

Bonfantini, imbeccata da Thogersen, con un tocco morbido porta in vantaggio le nerazzurre. La Roma reagisce ma pecca di lucidità nella finalizzazione. Allo scadere del primo tempo Giugliano in mischia sfiora il pari. Nella ripresa Cetinjia salva il vantaggio su Latorre, così Polli con un’azione solitaria chiude i conti. Per l’Inter tre punti preziosi, per le giallorosse la quarta sconfitta del 2024.

FIORENTINA-POMIGLIANO 3-1 (Johansdottir, Ferrario, Janogy, Janogy)

Ippolito impegna il portiere viola. Dall’altra parte la centrocampista islandese ci prova di testa ma Buhigas salva, poi in area sferra un destro che sblocca il risultato. Ospiti pericolose con Ferrario e Nambi prima che la stessa Ferrario di testa ottenga il gol del pareggio. Ippolito su calcio di rigore spreca l’occasione di portare in vantaggio le granata. Le viola reagiscono e con Johansdottir colpiscono la traversa, poi si scatena il neo-acquisto svedese Janogy che con una doppietta chiude la partita.

SASSUOLO-JUVENTUS 0-1 (Echegini)

Subito Durand sventa su un sinistro incrociato di Grasso, poi alza sopra la traversa un bolide di Caruso. Nella ripresa Bonansea, su cross di Cantore, prende il palo esterno. Grosso per la Juventus di testa sfiora la rete mentre dall’altra parte Sabatino colpisce la traversa su cross di Orsi. Decisiva l’incursione sulla sinistra di Boattin che mette in mezzo una palla che Prugna allontana corto consentendo al neo acquisto nigeriano Echegini di segnare una rete pesante, che vale i tre punti. In contropiede Grosso manca il raddoppio. Il Sassuolo fallisce la rimonta e deve accontentarsi di una pur buona prestazione contro le seconde in classifica generale.

MILAN-COMO 3-2 (Staskova, Mascarello, Staskova. Skorvanskova, Martinovic)

Korenciova nega la rete su punizione a Mascarello, poi sul successivo corner la centravanti ex juventina di testa non sbaglia e porta in vantaggio le rossonere. Mascarello raddoppia raccogliendo una palla vagante in area. Per le comasche Cox di sinistro sfiora il gol. Piga di testa serve Staskova che realizza la sua personale doppietta. Sotto di tre reti le lariane finalmente trovano la forza di reagire ed accorciano le distanze con una deviazione ravvicinata di Skorvanskova. Il Como Women si vede annullato un gol per fallo su Giuliani, poi nei minuti di recupero ottiene la seconda rete con Martinovic. Non basta, perché la partita è ormai finita e le ospiti non riescono a completare un’incredibile rimonta. Il Milan smuove la classifica, peraltro parecchio deficitaria per le ambizioni del club rossonero.

Nelle posizioni di testa della classifica marcatori non cambia nulla. Quindi conduce sempre il terzetto Beerensteyn-Catena-Boquete con sette reti seguite a cinque da Viens, Girelli, Caruso, Linari e Cambiaghi, a quattro da Thomas, Asllani, Di Guglielmo, Kullashi, Longo, Haavi, Staskova e Bonfantini. A tre troviamo Giacinti, Grosso, Taty, Kamugai, Del Estal, Martinez, Greggi, Beccari e Feiersinger.