Agostini: “Spalletti l’anno scorso ha avuto i suoi meriti: ognuno sapeva cosa doveva fare”

Massimo Agostini, doppio ex di Napoli e Roma, ai microfoni di Radio CRC si è soffermato a parlare della figura di Luciano Spalletti

Massimo Agostini, doppio ex di Napoli e Roma, ai microfoni di Radio CRC si è soffermato a parlare della figura di Luciano Spalletti.

L’ex attaccante delle due squadre, si è soffermato, in particolar modo, sulla figura dell’allenatore toscano.

Di seguito le sue parole:

“Il primo anno del mio Napoli facemmo parecchia fatica perché mandarono via Ranieri, ma poi l’anno dopo venne Lippi e facemmo bene. Anche questo Napoli sta facendo fatica. Napoli che è più o meno quello dell’anno scorso, senza però l’allenatore, il leader. E’ andata molto oltre le aspettative, in maniera negativa però.

Spalletti ha avuto i suoi meriti, ma anche i giocatori lo scorso anno hanno disputato prestazioni esaltanti per cui non sono brocchi. Il Napoli resta una squadra di valore, ma non più esaltati dal bel gioco e dai risultati.

Bologna e Atalanta ad esempio stanno facendo molto bene e questo vuol dire che l’allenatore conta. Il Napoli ha bisogno di un allenatore che dia entusiasmo ed identità alla squadra.

Con Spalletti ogni giocatore sapeva quello che doveva fare in campo, quest’anno vedo tanta confusione. Senza nulla togliere a Conte che ha sempre vinto ovunque sia andato, ma punterei su un allenatore che ha un’idea di gioco, un’identità di gioco.

Lo spogliatoio del Napoli quest’anno non è stato unito e compatto, hanno contribuito anche i risultati, ma potrebbe essere difficile lavorare con un presidente come De Laurentiis che ha comunque fatto del bene a Napoli”.