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Alla scoperta di Endrick, il nuovo gioiello del Real Madrid scoperto grazie a YouTube

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Real Madrid Liga
Tempo di lettura: 3 minuti

Dopo aver stupito tutti in Brasile, adesso Endrick è in rampa di lancio per prendersi anche l’Europa.

Il talento verdeoro, infatti, è ora pronto a vestire la maglia del Real Madrid, anche se solo a partire dal 2024.

Il sedicenne del Palmeiras resterà in madrepatria fino ai 18 anni, per poi sbarcare definitivamente nel vecchio continente.

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Non è la prima volta che i Blancos mettono a segno un colpo del genere: Endrick si aggiunge ad una lunga lista che vede, in tempi più recenti, l’approdo al Bernabeu di Vinicius Jr e Rodrygo.

L’AIUTO DI YOUTUBE

Il primo passo nella carriera di Endrick Felipe Moreira de Sousa, meglio noto semplicemente come Endrick, arriva in maniera insolita, grazie a YouTube.

In un periodo di grandi difficoltà economiche, il padre di Endrick, allora disoccupato, decise di pubblicare sulla nota piattaforma un video delle doti calcistiche del figlio.

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La mossa ebbe un grande successo, tanto che vari club si diressero con forza su di lui con il Pameiras che, tra tutti, riuscì a spuntarla.

I Verdao non perdono tempo: concedono fin da subito un posto nel proprio settore giovanile al giocatore e, soprattutto, un posto di lavoro al padre.

I NUMERI PAUROSI NEL VIVAIO

Endrick rispetta già nel vivaio le grandi aspettative del Palmeiras, con dei numeri a dir poco spaventosi.

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Per l’esterno d’attacco brasiliano arrivano ben 165 gol in 169 presenze, numeri a dir poco da capogiro.

A questi dati, si aggiunge anche la prestigiosa vittoria da protagonista della Copa Sao Paulo de Futebol Junior, la massima competizione giovanile in Brasile, con una vittoria schiacciante in finale contro il Santos (4-0).

LE PRIME CONVOCAZIONI CON LA NAZIONALE (GIOVANILE)

In questo 2022, il giocatore muove anche i primi passi in Nazionale, trovando spazio in quella giovanile.

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Con l’Under 17 il Brasiliano dimostra ancora una volta il suo valore, segnando in ognuna delle amichevoli disputate, contro Messico, Argentina, Inghilterra e Olanda.

Se questo non bastasse a riconoscere un talento cristallino, aggiungiamo anche che contro l’Argentina bastano 50 secondi per andare a segno, mentre contro l’Inghilterra ci va “piano”, aspettando almeno due minuti.

L’ESORDIO IN PRIMA SQUADRA

Con numeri del genere, l’esordio in prima squadra, arrivato pochi mesi fa,  subito dopo la grande vittoria precedentemente citata, non si fa attendere.

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Ad agosto, dopo aver compiuto sedici anni, i suoi sforzi vengono ricompensati con le prime panchine con i “grandi”, fino ad arrivare all’esordio contro il Coritiba, il 7 ottobre.

Gli basta poco tempo, giusto altre tre partite, per andare a segno, siglando una doppietta contro l’Atletico Paranaense.

Nelle ultime uscite pre-Mondiale, Endrick gioca sempre, trovando anche un’altra rete, contro il Fortaleza, e attirando ancora più interesse dall’Europa.

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IL REAL MADRID

Adesso, come detto, il prossimo passo sarà il Bernabeu.

Endrick, come molti suoi connazionali hanno fatto in passato, è pronto a conquistare l’Europa e a prendersi un posto nel club che, più di tutti, ha vinto nel nostro continente.

I Blancos dimostrano una volta di più che la loro squadra, al ritiro dei senatori, sarà comunque in buone mani: con Camavinga, Tchouameni, Vincius, Rodrygo e ora Endrick il futuro è più roseo che mai.

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(Foto Depositphotos)

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