Benevento: novità sul ritiro, attesa per l’incontro Cannavaro-Vigorito

Terremoto in casa Benevento, dove i risultati tardano ad arrivare e la serenità, manco a dirlo, altrettanto. La classifica si fa preoccupante: la cura Cannavaro, al momento, non ha sortito gli effetti sperati e la sconfitta di Como sembra essere soltanto la punta dell’iceberg.

La stagione è ancora lunga e la possibilità di poter navigare in acque più tranquille c’è, ma la luce in fondo al tunnel sembra essere un miraggio, considerato anche quello sta succedendo proprio in queste ore nel club sannita.

Cannavaro-Benevento: la ricostruzione

A mettere a nudo la situazione delicata che si respira al Benevento è stato lo stesso Fabio Cannavaro ieri in conferenza stampa, onesto e trasparente come non accade poi così spesso a certi livelli.

“Ho dato le mie dimissioni. Questo è un atto dovuto nei confronti della società. L’ho detto al presidente, che però non le ha accolte”, ha spiegato l’ex Pallone d’Oro al margine della sconfitta in casa del Como.

(Foto: Depositphotos)

“Non credo nel ritiro, ma ci andremo”, ha poi aggiunto il tecnico. Quel ritiro su cui le parti sembrano essere divise ancora adesso: la volontà, da una parte, di Vigorito di voler dare una scossa; dall’altra, il parere contrario dello stesso Cannavaro.

Nel bel mezzo, la mediazione del direttore sportivo Pasquale Foggia, vero artefice dello sbarco del tecnico sulla panchina dei campani, che in queste ore sta cercando di trovare un compromesso. Intanto, l’iniziale ritiro previsto inizialmente a Cascia è stato annullato nel giro di poche ore: possibile che possa profilarsi una soluzione più ‘soft‘ o comunque più vicina anche a livello logistico. Insomma, una soluzione che si possa avvicinare a quanto successo soltanto poche settimane fa in casa Juventus.

Ciò che appare fuori discussione, in ogni caso, è che il patron non intende fare marcia indietro, non allentando così le tensioni del post partita di ieri.

Ultime Benevento: la situazione in vista del nuovo incontro tra Cannavaro e Vigorito

All’orizzonte, l’incontro – il secondo – previsto tra dirigenza e allenatore per cercare di arrivare a una soluzione anche in merito al futuro della guida tecnica, nuovamente a rischio dopo l’addio di poche settimane fa di Fabio Caserta. Cannavaro, per adesso, non sembra andare al muro contro muro, ma è chiaro che servano nuovi contatti nelle prossime ore per capire se ci sono margini di una coabitazione serena e unita negli intenti, fattore che in queste ultime ore sembra essere divenuto un optional – le dimissioni del medico sociale D’Andrea, ne è un’altra valida dimostrazione, per esempio.

Anche, soprattutto, per dare risposte a una piazza che a questo punto non nasconde tutto il suo malumore di fronte a un inizio di stagione più che al di sotto delle aspettative.

(Foto: LBDV)

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