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Roma, Fonseca: “Tante bugie in giro. Non c’è serietà”

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L’allenatore della Roma, Paulo Fonseca, ha parlato ai microfoni di Sky Sport in seguito al match di Europa League vinto in Olanda contro l’Ajax. I Giallorossi hanno superato in rimonta i Lancieri, inizialmente sotto 1-0 poi dopo il rigore parato da Pau Lopez – che ha scongiurato il 2-0 – sono arrivate le due marcature della squadra di Fonseca. Tra sei giorni ci sarà il ritorno all’Olimpico con l’ago che penderà verso i padroni di casa in virtù della vittoria corsara per 2-1. Di seguito le parole del tecnico portoghese riportate da tuttomercatoweb.com:

“E’ stata una vittoria importante, arrivata in un momento difficile per la squadra. Vincere qui ad Amsterdam contro una grande squadra come l’Ajax non è semplice, i ragazzi hanno fatto una grande partita: i conti per la semifinale non sono chiusi, ma intanto oggi abbiamo vinto. Spinazzola stava molto bene, stava creando tante occasioni in attacco ma poi purtroppo si è fatto male: sono episodi che capitano, Calafiori è entrato molto bene ed ha aiutato tanto la squadra. Questo è un momento importante per noi, i ragazzi hanno dato tutto: abbiamo avuto qualche problema difensivo, ma penso che nei miei uomini ci sia sempre stata la consapevolezza di poter far gol”.

E’ stanco mentalmente dopo questa partita?
“E’ stata una partita di grande tensione, abbiamo fatto quello che avevamo preparato negli ultimi giorni. Ovviamente sono felice per come è andata, due gol in trasferta sono tanti ma non è ancora finita. Considero l’Ajax come una delle squadre con il miglior attacco d’Europa, noi non abbiamo mai abbassato la testa reagendo nel migliore dei modi dopo il loro vantaggio”.

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Un commento sulla prova di Pellegrini?
“Ha fatto una gran partita, ha mantenuto un atteggiamento positivo lavorando duramente come il resto della squadra”.

La Roma della Serie A è diversa da quella dell’Europa League?
“Non voglio trovare alibi, non sono un allenatore a cui piace trovare scuse. In Serie A siamo sempre stati tra i primi quattro della classifica, nell’ultimo periodo abbiamo perso tanti giocatori importanti come Veretout, Mkhitaryan e Smalling dunque non è stato semplice. L’importante è pensare al presente e al futuro, dobbiamo lottare fino alla fine con chi abbiamo a disposizione”.

Pensa di meritare più rispetto?
“Devo fare il mio lavoro, non posso controllare le critiche che fanno su di me. Sento chi parla male di me, non mi piacciono le bugie fatte sul nostro conto: io non sono italiano e spesso non capisco certe cose, ma la Roma sta rappresentando l’Italia in Europa. Abbiamo due partite in una settimana contro l’Ajax e siamo l’unica formazione di Serie A ancora in corsa in Europa, la negatività in questo momento non ha alcun senso: dobbiamo aiutare le squadre italiane, per me è difficile accettare le critiche che vengono fatte alla squadra. Possiamo dire che non le sentiamo e non le guardiamo, anche se non è così”.

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Quando parla di bugie, a cosa si riferisce?
“Questa settimana è stato creato un casino dicendo che ho avuto una riunione con i giocatori prima dell’allenamento, è tutto falso. Non so come si possa fare una cosa del genere, non c’è serietà quando si scrivono queste cose: non posso farci nulla, penso solo al mio lavoro e a quello dei ragazzi. Provo sempre a mettere equilibrio”.

(Foto: sito ufficiale Roma)

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