I nostri Social

Atalanta

Il Punto – Remuntada

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 2 minuti

L’undicesimo turno di Serie A inizia con l’anticipo del venerdì tra Sassuolo e Benevento. I neroverdi devono ringraziare un rigore nei primi minuti trasformato da Berardi ed un San Consigli davvero insuperabile. Le Streghe non riescono ad approfittare della superiorità numerica avuta durante tutto il secondo tempo ed il risultato non si schioda dall’1-0 per i padroni di casa. Tante le emozioni del sabato calcistico e tanti anche i gol siglati: ben 13. Si parte con CrotoneSpezia. Un primo tempo davvero tiratissimo lascia spazio a secondi 45 minuti di dominio rossoblu. Il tabellino finale indica 4-1 per i padroni di casa che ottengono la prima vittoria stagionale. In gol Messias – due volte – Reca e Henrique. Magra consolazione per Farias. Si prosegue con TorinoUdinese ed una panchina di Giampaolo che scricchiola sempre di più. I bianconeri si aggiudicano il primo tempo con la rete di Pussetto e partono forti nel secondo con la rete di De Paul. Reazione granata che in un minuto ne fa 2, a Belotti – che ne fa 100 in maglia granata – segue Bonazzoli. E proprio quando le cose sembrano andar meglio ci pensa Nestorovski che da buon torero infilza il Toro e regala i 3 punti ai suoi. Alle 20.45 la Lazio ospita il Verona. A sorpresa – neanche tanto – gli scaligeri si impongono 1-2 sui biancocelesti. All’autorete di Lazzari risponde Caicedo. Chiude il match Tameze. La domenica si apre con i lunch match tra Cagliari ed Inter. Il primo tempo va ai sardi che vanno in vantaggio con Sottil. Un’Inter – l’ennesima di questa stagione – da Dr Jekyll e Mr. Hyde. Nei primi minuti del secondo tempo arriva la cavalleria. I cambi azzeccati e la panchina lunga trasformano i nerazzurri. Al gran destro dalla distanza di Barella seguono D’Ambrosio e Lukaku. La Beneamata la ribalta e guadagna la settima vittoria in campionato. Lo stesso discorso vale per il Napoli. I partenopei al Diego Armando Maradona ospitano una Sampdoria che parte molto bene e va in rete con Jankto. Anche in questo caso gli uomini dalla panchina fanno la differenza. Uno su tutti: Lozano. Il messicano prima supera Audero e poi consegna a Petagna l’assist per il 2-1 finale. Passeggiano, invece, l’Atalanta in casa con la Fiorentina e la Roma impegnata a Bologna. I bergamaschi si ritrovano e ricordano a tutti la squadra ammirata la scorsa stagione rispolverando una prestazione superlativa. Le reti di Gosens, Malinovsky e Toloi abbattono una domita Viola. Stessa sorte per i rossoblu guidati da Mihajlovic che ne prendono 5 dai giallorossi. Oltre all’autogol di Poli, che apre le danze, e di Cristante, vanno a segno Dzeko, Pellegrini, Veretout e Mkhitaryan, tutti nel primo tempo. Il palo di Mayoral e poco altro nei secondi 45 minuti. Finisce 1-5. Alle 18 i campioni in carica della Juventus sono impegnati sul campo del Genoa. Primo tempo da zapping. Nel secondo apre le marcature Dybala, risponde l’ex Sturaro. Ci pensano poi due rigori trasformati dal solito Ronaldo a regalare i 3 punti ai bianconeri. La giornata termina a Milano dove il Parma di Liverani è ospite del Milan capolista. Clamoroso vantaggio crociato dopo appena 13 minuti con Hernani. Nel secondo tempo sono ancora i gialloblu a colpire, stavolta la mette dentro Kurtic. Neanche il tempo di esultare che la accorcia Hernandez. Il francese si scatena e raddoppia nell’extratime. La sfortuna e quattro legni fermano il Diavolo sul 2-2. Inter, Napoli e Juventus ringraziano.

Noi ci vediamo, questa volta d’infrasettimanale, per un’altra puntata de Il Punto. Non mancate.

in evidenza