Le Bombe di Vlad dalla A alla Z

Ed anche questa settimana, tra polemiche e pallone, gli spunti per la nostra rubrica non sono mancati. Con un po’ di ilarità e serietà vi raccontiamo il tutto, rigorosamente dalla A alla Z:

A come Atletico Madrid: prima sconfitta stagionale in Liga per gli uomini del Cholo che perdono il derby di Madrid contro il Real.

B come Borussia Dortmund: tonfo casalingo pesante per i gialloneri che beccano cinque goal dallo Stoccarda.

C come Crotone: dopo dieci giornate arriva la prima vittoria stagionale per il club calabrese che infila un sonoro 4 a 1 allo Spezia.

D come Derby della noia: ci si aspettava fuoco e fiamme ed invece la fredda Manchester non regala emozioni tra United e City.

E come Europa League: urna benevola per le squadre italiane. Sfida dal fascino storico per il Milan che affronterà la Stella Rossa. Braga e Granada invece per Roma e Napoli.

F come Fallimento Champions: Conte e la Coppa dalle grandi orecchie non hanno uno splendido rapporto. Per la terza volta, su cinque partecipazioni, il tecnico italiano non riesce a superare nemmeno i gironi. Ora, per evitare un fallimento totale, il minino sindacale, data la rosa a disposizione, è la vittoria del campionato.

G come Goleada: la Roma in 45 minuti infila cinque volte la porta del Bologna e chiude la pratica.

H come Hernandez: grazie ad una doppietta di Theo contro il Parma, il Milan evita la sua prima sconfitta stagionale.

I come Intanto il tanto bistratto Petagna ha già ‘regalato’ sei punti al Napoli. MEDITATE.

L come Lucas Torreira: sembra volgere già al termine l’avventura dell’ex Sampdoria in Liga. Il giocatore non ha convinto il Cholo che ha dato il via libera ad un’eventuale cessione già nel mese di gennaio. Torino, e non solo, spettatori interessati.

M come Messias: il Messia, arrivato dai campi di periferia, conduce il Crotone, grazie ad una splendida doppietta, alla prima vittoria stagionale e mostra a tutti che non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni.

N come Napoli: vittoria in rimonta contro la Sampdoria e terzo posto in classifica. Il 22 dicembre il Collegio di Garanzia del Coni si pronuncerà sull’ennesimo ricorso azzurro in merito alla gara Juve-Napoli. Un ricorso che, in caso di esito positivo per i partenopei, potrebbe cambiare ancora di più una classifica già ottima. Intanto però, mercoledì contro l’Inter e domenica contro la Lazio, dal campo possono arrivare indicazioni importanti per il proseguo della stagione azzurra.

O come Ostico il sorteggio di Champions League per Atalanta e Lazio. La Dea contro il Real Madrid, i biancocelesti contro i campioni in carica del Bayern Monaco. Montagne insormontabili?

P come Paolo Rossi: ennesima scomparsa in questo 2020 maledetto. Addio Pablito.

Q come “Quando me ne andrò saprete tutta la verità”. Con queste parole il Papu Gomez sancisce la rottura definitiva con l’Atalanta. Quale sarà la sua prossima destinazione?

R come Razzismo: in questi anni, nella nostra rubrica, spesso abbiamo affrontato questo tema. Insulti tra tifosi, giocatori, ma mai era capitato un episodio che coinvolgesse un arbitro. Quello visto in PSG – Baseksehir resterà purtoppo sicuramente nella storia. Un’altra pagina da scrivere nel libro degli orrori del mondo del calcio.

S come Salernitana: seconda sconfitta stagionale per la capolista del campionato cadetto che cade sul campo del Brescia.

T come Torino: Cairo continua a rinnovare la fiducia a Giampaolo che però sembra aver perso la fiducia in se stesso. Tutti in ritiro. Lourdes sarebbe il posto più indicato.

U come Un altro infortunio muscolare in casa Milan. Dopo Kjaer e Ibrahimovic è il turno di Bennacer che con ogni probabilità chiude qui il suo 2020.

V come Velocità, precisione, cattiveria, posizionamento, le doti che sembrano mancare a Fabian Ruiz nel nuovo scacchiere azzurro. Un talento sopraffino nel posto sbagliato. Peccato.

Z come Zero: il voto alla fase difensiva del Bologna contro la Roma. Disastro.

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