PREPARTITA NAPOLI – Segna per noi

Oggi alle 15:00 il Napoli torna in campo al Maradona per affrontare l’Hellas Verona. Il gioco prettamente difensivo proposto da Mazzarri nelle ultime uscite ha reso il Napoli poco prolifico in attacco. Il ritorno al 4-3-3 sembra plausibile ma l’ipotesi di affrontare anche gli scaligeri con una difesa a 3 non è stata smentita nella conferenza stampa di presentazione del match dal tecnico toscano, ma ha garantito che la sua squadra ha assimilato entrambi i moduli. Con il suo modulo classico Mazzarri ha trovato una solidità difensiva subendo un solo gol (al 91’ contro l’Inter) nelle ultime tre gare disputate ma il rovescio della medaglia dice che la fatica non solo nel trovare la rete, ma anche nell’effettuare un tiro in porta e nel superare il centrocampo è stata immensa.

La probabile formazione del Napoli

La buona notizia per Mazzarri è che riavrà a disposizione Kvaratskhelia, Simeone, Cajuste e il rientrante dalla Coppa d’Africa Anguissa. La cosa certa è che l’attacco sarà comporto da tre bocche di fuoco: Kvaratskhelia, Politano e uno tra Simeone e Raspadori. A Centrocampo ci sarà l’insostituibile Lobotka con al suo fianco Anguissa, in caso di 4-3-3 ci sarà anche Cajuste. Gli esterni saranno Di Lorenzo e Mario Rui, mentre la coppia centrale sarà composta da Rrahmani e Juan Jesus, mentre se si opterà per la difesa a 3 scenderà in campo anche il rispolverato Ostigard.

La terna arbitrale

L’arbitro designato per dirigere Napoli-Verona è Marco Piccinini della sezione di Forlì, con Cecconi e Ricci come assistenti. In veste di IV Uomo ci sarà Fourneau, mentre il VAR sarà supervisionato da Di Bello, con La Penna AVAR.

Sono quattro le partite del Napoli arbitrate da Piccinini in carriera e il bilancio fin qui è positivo: di tre vittorie, un pareggio e nemmeno una sconfitta. L’ultimo precedente risale a due stagioni fa, quando gli azzurri vinsero 2-0 in casa contro il Cagliari.

(Foto: DepositPhotos)