PAGELLE JUVENTUS COPPA ITALIA QUARTI – Juventus Frosinone 4 – 0

Perin: Qualche tiro velleitario dalla distanza. Nulla che possa impensierirlo. Vigilia con attenzione. Voto:  6

Gatti: Per lui non esistono gare da prendere sottogamba. Sempre irruento, sempre vigoroso. E non manca l’ammonizione, ormai è una prassi. Voto: 5,5

Bremer: Ha il piglio di chi vuole presidiare la propria area. Anche con le maniere forti. Spesso, comunque, cambia passo e va d’anticipo. Voto: 7

Danilo: In gare come questa gli basta controllare la situazione e intervenire lo stretto indispensabile. Il resto del tempo cambia passo e va d’anticipo Voto: 6,5

Weah: Ha una voglia matta di recuperare il tempo perduto. E una esuberanza atletica da sfruttare a pieni giri. Non sempre preciso ma ce la mette tutta. Voto: 6,5 (dal 71’ Cambiaso: qualche discesa sulla fascia a gara già decisa. Voto: 6)

McKennie: Prestazione da incorniciare. Non solo fa il suo solito lavoro da sette polmoni ma spesso cambia passo e va d’anticipo. Da anche qualità alle sue giocate con due assist. Voto: 7,5

Locatelli: non è un architetto della manovra, al massimo un buon geometra. E il suo lavoro è come sempre preciso, puntuale, diligente. Se azzeccasse anche qualche lancio in più e pigliasse qualche ammonizione in meno sarebbe perfetto. Voto: 6 (dal 62’ Nicolussi Caviglia: stesso ruolo del precedessore, stesse mansioni. E stesse mancanze. Voto: 6)

Miretti: Più che gestire palla lui preferisce fare l’incursore d’area. E si procura anche un calcio di rigore. Ma non sarà mai uno che cambia passo e va d’anticipo Voto: 6,5 (dal 62’ Iling Junior: entra e fa massa a centrocampo. Voto: 6)

Kostic: Non pervenuto. E questa era una gara in cui avrebbe potuto imperversare sulla sua fascia di competenza. Riesce a farsi notare solo con il cartellino giallo. Per il resto anonimo. Voto: 5

Milik: Festeggia l’onomastico di domani con una fantastica tripletta. E tanto altro. Non c’è zona di campo che non abbia calpestato, non c’è compagno dalla mediana in sua che non abbia beneficiato del suo lavoro. Che chiedere di più?. Voto: 7,5 (dal 62’ Vlahovic: consueta staffetta con il collega polacco. Ma giusto per fargli gustare l’ovazione dei tifosi. Voto: 6)

Yildiz: Altra prestazione sontuosa. Altro gol messo a segno. Il ragazzo turco sta spiccando il volo. Quando vuole cambia passo e va d’anticipo. Voto: 7 (dal 78’ Nonge: anche lui sta mettendo minuti nelle gambe, un poco alla volta. Voto: 6)

Allenatore Allegri: Qualcuno pensava che fosse una gara insidiosa, vista la fine che aveva fatto il Napoli nel turno precedente. Il Conte Max sbriga la pratica con disinvoltura e regala al pubblico una goleada. Voto: 7