I nostri Social

Fiorentina

Immobile fa esplodere l’Olimpico: la Lazio piega la Fiorentina a tempo scaduto

Pubblicato

il

Lazio
Tempo di lettura: 2 minuti

Lazio e Fiorentina si scontrano nel posticipo del lunedì della decima giornata di Serie A, in un match carico di aspettative per entrambe le compagini. I padroni di casa cercano una vittoria per accorciare le distanze dalle posizioni di vertice, mentre i viola vogliono rialzarsi dopo la brutta sconfitta nel derby contro l’Empoli. Entrambe le squadre sono ammirate per il loro gioco propositivo: ci si aspetta una serata divertente.

PRIMO TEMPO

Succede poco nei minuti iniziali, anche se i ritmi sono tutt’altro che bassi. A condurre i giochi ci provano gli uomini di Maurizio Sarri, i quali sembrano avere un possesso palla di maggiore qualità rispetto agli avversari. I viola si affidano soprattutto alle giocate di Nico Gonzalez, quest’oggi dirottato sulla fascia sinistra per lasciare spazio ad Ikonè sul versante opposto. Il primo tiro in porta è da parte degli ospiti, con Bonaventura che non riesce ad impensierire Provedel con un destro da fuori area. Risponde immediatamente la Lazio con un affondo di Castellanos: l’argentino serve Luis Alberto, tiro sull’esterno della rete. Al minuto 15 il VAR annulla un gol di Beltran a causa di un netto tocco di mano nel controllo del numero 9 ex River Plate.

Pubblicità

L’undici di Italiano aumenta i giri e colpisce un palo col solito Beltran, stavolta con un colpo di testa su un cross di Duncan. La Lazio riesce a prendere le misure, ma i suoi affondi nella fase centrale del primo tempo non creano nessun pericolo dalle parti di Terracciano. I primi 45 minuti terminano senza ulteriori sussulti, da segnalare un’ottima uscita di Provedel su Nico Gonzalez a sventare un potenziale pericolo.

SECONDO TEMPO

La Lazio cerca la scossa per provare ad imporsi sugli avversari odierni: Terracciano dice di no a Felipe Anderson, intercettando con un vero e proprio miracolo il destro da distanza ravvicinata del brasiliano. Italiano opera un doppio cambio nel reparto offensivo per provare nuovamente ad alzare il baricentro. Dentro Nzola e Barak, fuori Beltran e Bonaventura.

Pubblicità

Il portiere viola risulta ancora decisivo su una conclusione al volo di Luis Alberto. Altra chance per Felipe Anderson, ma il doppio tiro del numero 7 viene prima respinto e poi esce alto sopra la traversa. Ultima mossa di Sarri: dentro Immobile e Pedro per i minuti finali. Il cambio non spaventa i viola ed è Nzola ad avere due occasioni per poter andare a segno. A tempo scaduto arriva il colpo di scena: un tocco di mano nell’area della Fiorentina costringe l’arbitro a decretare il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Immobile: il bomber biancoceleste non trema e spiazza Terracciano siglando il gol che vale tre punti.

 

RETI: 94′ Immobile

Pubblicità

AMMONITI: Lazzari, Duncan, Bonaventura, Zaccagni, Ikonè, Sarri,

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Guendouzi (67′ Vecino), Rovella (64′ Cataldi), Luis Alberto (67′ Kamada); Zaccagni (77′ Immobile), Castellanos (77′ Pedro), Felipe Anderson. All. Sarri

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Parisi, Milenkovic, Quarta, Biraghi (78′ Ranieri); Arthur (71′ Lopez), Duncan (1’st Mandragora); Gonzalez, Bonaventura (62′ Barak), Ikonè; Beltran (62′ Nzola). All. Italiano

Pubblicità

ARBITRO: sig. Marcenaro di Genova

(Foto: Depositphotos)

Pubblicità

in evidenza