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PREPARTITA INTER – Quel match

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Simone Inzaghi Inter
Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo la convincente vittoria contro il Salisburgo, ecco un nuovo big match per l’Inter, che ospiterà a San Siro la Roma di José Mourinho.

L’avversario

Dopo un inizio semplicemente disastroso, la Roma si sta rialzando pian piano, rimontando diverse posizioni grazie agli ultimi risultati positivi.

Sono soprattutto Lukaku e Dybala, i grandi campioni dei giallorossi, ad esserne gli artefici, oltre che i due da tenere d’occhio anche se quest’ultimo potrebbe non farcela per il match di San Siro.

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Dal match contro il Genoa, che sembrava segnare il crollo definitivo dei capitolini, gli uomini di Mourinho hanno ottenuto cinque vittorie consecutive in tutte le competizioni, portandosi al settimo posto e sognando una vittoria di prestigio in casa della capolista.

I precedenti

Sono 180 in totale i precedenti in Serie A tra Inter e Roma, con 76 vittorie per i nerazzurri, 50 per i giallorossi e 54 pareggi.

Statistica particolare che contraddistingue questo match è quella relativa ai gol fatti: Inter-Roma è il match con più gol segnati nella storia della Serie A (ben 523), con una media di 2,9 a partita.

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Nei recenti precedenti l’Inter è rimasta imbattuta contro la Roma in undici degli ultimi dodici scontri, uscendo sconfitta solo nella gara d’andata della scorsa stagione, svoltasi proprio a San Siro, e vinta dalla squadra di Mourinho grazie alla rete di Dybala.

La probabile formazione dell’Inter

Per uno scontro di vitale importanza come quello contro la Roma, Inzaghi non lascia niente al caso e conferma la formazione titolare.

Davanti a Sommer spazio a Pavard, Acerbi e Bastoni. Sulle fasce inamovibili Dumfries e Dimarco, mentre al centro Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan.

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In attacco chi se non la Thula (Thuram-Lautaro Martinez)? Pronta a far vedere che i rimpianti per chi sta di fronte sono prossimi allo zero.

La probabile formazione della Roma 

Anche Mourinho non va per il sottile, schierando l’undici migliore a sua disposizione in questo momento.
In porta torna Rui Patricio dopo la buona prova di Svilar in Europa League, e davanti a lui difesa a tre composta da Mancini, Llorente e Ndicka. Sulle fasce spazio a Karsdorp e Zalewski, mentre al centro trio composto da Bove, Paredes e Cristante.

Davanti, con Dybala out, spazio ad El Shaarawy al fianco del grande ex, Romelu Lukaku.

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La terna arbitrale

Il direttore di gara della sfida sarà l’arbitro Fabio Maresca, assistenti Peretti e Bresmes, quarto uomo Manganiello, var-avar Di Paolo e Dionisi.

Conclusioni

In una sfida così carica di significato, vincere vorrebbe dire tanto.

Anche perché, a poche ore ma a molti kilometri di di distanza, si gioca un altro scontro diretto che potrebbe regalare gioie.

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Approfittiamone.

(Foto: Depositphotos)

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