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Angolo del tifoso

ANGOLO MILAN – Le comiche

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Milan
Tempo di lettura: 3 minuti

A Genova è successo di tutto. È mancata la pioggia di rane e un’invasione di locuste, pioggia di lava e un asteroide dritto dall’universo a mettere fine alla razza umana. Per il resto è successo tutto e il contrario di tutto. Prima volta, nella Serie A a tre punti, che in una stessa partita vengono espulsi i portieri delle due squadre. Le comiche. E questo perché il Milan non è una squadra cinica. Non riesce a costruire soluzioni di gioco in attacco che possano scardinare difese con cinque elementi, aiutati da un centrocampo a quattro. Insomma il Milan che gioca bene contro le squadre che si aprono, per cercare di imporre il loro gioco, non riesce ad avere ragione quando trova squadre chiuse in un bunker calcistico. Ed è un problema. Perché la fortuna ti può aiutare una volta e punirti la volta successiva.

Primo tempo

Passano solo 3 minuti per la prima occasione, un bel lancio di Chukwueze per Okafor non controllato dallo svizzero. Da una nuova verticalizzazione del nigeriano nasce, al 16′, un’azione che porta a un destro di Florenzi controllato da Martínez. Dopo il buon quarto d’ora rossonero sale l’iniziativa genoana, al 25’ Florenzi e Thiaw murano il tentativo di Vásquez. Gran staffilata mancina di Hernández al 28′, ma la palla finisce sul fondo. Cerchiamo di farci largo nell’attenta e stretta difesa rossoblù, ma gli spazi sono davvero pochi. Nel singolo minuto di recupero del primo tempo arriva la nostra occasione migliore: un’azione prolungata termina con il cross di Okafor per Chukwueze che sfiora di pochissimo l’appuntamento col pallone.

La ripresa

Ritmi bassi in avvio di ripresa. Al 55′ Reijnders prova a liberarsi dal limite dell’area, ma l’uscita di Martínez blocca sul nascere una possibile conclusione. 65′, un gran colpo di testa di Leao impegna Martínez in una parata complessa. Le squadre si allungano, al 76′ è straordinario Maignan nello smanacciare un tiro velenoso di Drăgușin. Ma è nel finale che succede di tutto. All’87’ passiamo in vantaggio con Pulisic, che riceve a centro area un cross di Musah e si gira per battere Martínez. Non è finita, però. All’ultimo dei sette minuti di recupero Maignan viene espulso per un fallo fuori dall’area su Ekuban, in porta va Giroud. Seguono dei minuti concitati, con Oli decisivo nell’uscire basso su Pușcaș dopo una traversa colpita da Guðmundsson su punizione. Prima del triplice fischio arriva anche un secondo giallo per Martínez, dopo un fallo su Musah: al 105′ finisce 1-0 per noi.

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Bilancio finale

Dopo 85′ avari di emozioni, con un Milan sempre ordinato e generoso nel palleggio alla ricerca di varchi nell’attenta difesa dei padroni di casa, la girandola di emozioni conclusive vale la quarta vittoria consecutiva in campionato per la squadra di Pioli. Con un altro clean sheet, dato da non sottovalutare vista la conclusione del match odierno. Ci sarà tempo per pensare alla ripresa delle operazioni, cioè il big match contro la Juventus di domenica 22 Ottobre. Non ci saranno gli squalificati Maignan e Theo Hernández, ma come spesso il Milan di Pioli ci ha abituato, quando la partita è delicatissima e importantissima, proprio in quel momento i rossoneri sfoderano prestazioni difficilmente dimenticabili. Ci sará la sosta per la Nazionale. Ma intanto ci sono due punti di distacco dall’Inter.

(Foto: DepositPhotos)

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