ANGOLO INTER- Che sudata

Se siete sopravvissuti a questo mercato estivo, cari fratelli nerazzurri, sarete probabilmente immuni a qualunque cosa ci venga lanciata sul percorso in questa stagione.

È stata una sessione rocambolesca, anche per gli standard di un club imprevedibile come l’Inter.

Al duo Marotta-Ausilio è stato affidato un compito infausto: quello di sostituire quasi metà della formazione titolare, con un budget di zero euro.

Per questo, oltre agli addii già noti, i nerazzurri hanno dovuto finanziare il proprio mercato con cessioni illustri come quelle di Brozovic e Onana.

Il tradimento che fa male

Dopo l’addio del camerunense la strada sembrava segnata, con Romelu Lukaku pronto a tornare per la terza volta in nerazzurro.

Ma il destino è davvero beffardo e Lukaku sparisce, come per magia, e di lui la dirigenza meneghina non ha traccia.

Nelle settimane successive si diffonderanni voci su contatti del belga con la Juventus anche prima del termine della stagione. Un totale tradimento, non il primo ea parte del belga.

La querelle Samardzic

Al guaio Lukaku, poi, si aggiunge poi la querelle Samardzic. Il centrocampista serbo era il prescelto per rendere il centrocampo nerazzurro inoppugnabile e indiscutibile.

Ma, come è ormai consuetudine nel calcio moderno, gli agenti rovinano la bellezza anche del calciomercato e, per una cifra nemmeno troppo alta, 300mila euro, l’ex Lipsia resta ad Udine.

Le nuove strade

A questo punto Marotta e Ausilio sono di nuovo a un bivio: dove andare a piazzare il colpo grosso?

Il centrocampo ormai sembra andare bene, non vi è necessità di investire. Proprio per questo l’unico colpo aggiuntivo a quello già avvenuto di Davide Frattesi è l’arrivo di Klassen a zero dall’Ajax.

In mezzo al marasma passa in sordina l’addio di Robin Gosens, che vola a Berlino sponda Union, e viene sostituito con un colpo di alto livello: Carlos Augusto.

Anche sull’altra fascia arriva una novità, con l’acquisto a zero di Juan Cuadrado.

Attacco

Ma resta ancora da risolvere un problema ben evidente. Chi sostituisce Lukaku e Dzeko?

Uno slot l’Inter lo riempie abilmente, assicurandosi Marcus Thueam a zero, superando la concorrenza della sua rivale dall’altra parte del naviglio.

Il secondo slot vede nomi su nomi sparati dalle maggiori testate, alcuni totalmente irrealistici come David, altri trattati ma resi inavvicinabile dalle richieste (vedasi Balogun).

Alla fine l’Inter punta sul ritorno di Arnautovic, una sorta di usato garantito, che permette ai nerazzurri di investire le cifre più alte su un altro ruolo.

Chiude il reparto un colpo a zero, con un altro ritorno, quello di Sanchez, ad appena un anno dal suo addio.

Il grande colpo

Nonostante i colpi Sommer e Bisseck, che hanno sostituito i partenti Onana e D’Ambrosio, all’Inter mancava ancora un colpo grosso in difesa, che sopperisse all’addio di Milan Skriniar.

Ed è presto detto: dopo una trattativa estenuante per i tifosi, l’Inter si assicura un campione del mondo come Benjamim Pavard. 30 milioni al Bayern Monaco e rosa completata.

E adesso starà a Simone Inzaghi rendere la superiorità teorica una pratica e portare la seconda stella.

(Foto: LBDV)

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