Rasmus Hojilund, perché vale così tanto?

Rasmus Hojlund è sulla bocca di tutti gli operatori di calciomercato in queste calde giornate di mezza estate. Le storie di mercato in questo periodo dell’anno sono innumerevoli, alcune curiose ed altre addirittura incomprensibili, perché il calciomercato si muove fuori dalle regole della logica.

Come la storia di Rasmus, ragazzone danese che di mestiere fa il centravanti , diventato l’indiziato numero uno a vestire il ruolo di nuovo attaccante del Manchester United, con l’ Atalanta che chiede addirittura 90 M per cederne il cartellino. Ma il danese vale davvero i soldi che PSG e Manchester United sono disposti a spendere per accaparrarselo?

Numeri buoni ma non impressionanti per Rasmus Hojlund

L’attaccante dell’Atalanta ha totalizzato soltanto 1834 minuti in Serie A, in questa stagione, una ventina di partite intere a buoni livelli alla prima stagione in Serie A: come mai è così corteggiato? Eppure le sue statistiche sono tutt’altro che mostruose. Autore di 9 reti e 4 assist in 32 presenze, il giovane danese ha vissuto una stagione in chiaroscuro.

Ad inizio stagione Gasperini lo utilizzava come pedina preziosa nelle rotazioni del suo 3-4-1-2 e da inizio anno ha totalizzato 15 reti comprese quelle segnate con la nazionale danese (da ricordare per esempio la tripletta alla Finlandia).

La sensazione è che si tratti di un predestinato, avendo in dote delle skills e delle caratteristiche che tracciano un identikit di assoluto valore. Ma se confrontiamo i numeri con Elye Wahi del Montpellier oppure Fabio Silva del Wolverhampton, tanto per citare i primi due nomi in quella fascia d’età, rispettivamente 20 e 21 anni, vediamo che i numeri sono pressoché simili.

L’Atalanta chiede una cifra fuori mercato

I Red Devils sono in trattativa per assicurarsi le prestazioni di Hojlund, anche se le discussioni vanno per le lunghe visto la cifra spropositata che il club italiano chiede per cederlo (90 M)

Considerando l’ultima stagione, appare una evidente esagerazione la cifra richiesta dal club orobico per cedere Hojilund, considerando anche le valutazioni che vengono date a Harry Kane (90 M) oppure a Victor Osimhen (160 M), attaccanti che in fasce d’età diverse hanno tutt’altro curriculum alle spalle e che rappresentano il top con Haaland, in questo momento in tutto il panorama europeo.

È pur vero che il valore di un calciatore lo fa sempre il mercato, quindi se davvero uno dei club interessati sborsasse quella cifra per Hojlund, nessuno storca il muso, vorrà dire che l’Atalanta ci avrà visto lungo.

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