Atalanta
Atalanta, Gasperini verso l’addio: Percassi tenta l’ultimo miracolo, ma la Roma è più vicina

Antonio Percassi non si arrende, il presidente dell’Atalanta, architetto della miglior era della Dea e principale sostenitore del progetto targato Gian Piero Gasperini, vuole tentare un’ultima mossa per trattenere il tecnico di Grugliasco a Zingonia. Dopo nove anni di successi, rivoluzioni tattiche e traguardi storici, però, la sensazione è che la parola “fine” sia ormai stata scritta.
Il vertice di due giorni fa ha avuto il sapore dell’addio: Gasperini ha ribadito la volontà di non rinnovare il contratto in scadenza nel 2026, confermando quanto già lasciato intendere nei mesi scorsi. Un fulmine a ciel sereno per la dirigenza bergamasca, che sperava ancora in un ripensamento. Luca Percassi e il ds Tony D’Amico hanno preso atto della decisione, ma il presidente non ha ancora smesso di crederci del tutto. Nei prossimi contatti formali per discutere l’uscita consensuale, Percassi proverà il colpo di coda: un ultimo appello al cuore di Gasp.
Roma sullo sfondo: l’ultima sfida di Gasperini
Ma ormai la mente dell’allenatore guarda altrove. Dopo aver chiuso il suo ciclo alla guida dell’Atalanta, culminato con il trionfo in Europa League, Gasperini è pronto per una nuova avventura. E quella destinazione si chiama Roma.
I contatti con la dirigenza giallorossa sono già ben avviati: c’è un contratto pronto, triennale da cinque milioni netti a stagione più bonus, e c’è stato un lungo confronto con Claudio Ranieri, figura di riferimento e mentore per il tecnico piemontese. Manca solo un passaggio per trasformare l’intesa in ufficialità: il faccia a faccia con i Friedkin.
Un incontro che sarà decisivo non solo per sancire l’ingaggio, ma anche per chiarire visioni, ambizioni e strategie di mercato. Se tutto andrà come previsto, l’annuncio potrebbe arrivare già entro la settimana.
L’eredità di Gasp e l’amarezza di Percassi
Il possibile addio di Gasperini segna la fine di un’epoca irripetibile per l’Atalanta: nove stagioni di crescita continua, qualificazioni in Champions, trofei internazionali e una filosofia di gioco ammirata in tutta Europa.
Percassi, che più di ogni altro ha creduto in Gasperini anche nei momenti più difficili, fatica a rassegnarsi. Ma sa bene che certi cicli, anche i più straordinari, prima o poi si chiudono. Ora l’Atalanta dovrà voltare pagina, con l’ambizione di non disperdere quanto costruito. E Gasp, con ogni probabilità, inizierà un nuovo capitolo nella Capitale.
(Foto: DepositPhotos)