ANGOLO INTER – Tutto uguale

E alla fine, il grande big match tra Napoli e Inter finisce con un pari che accontenta poco entrambe.

Accontenta poco un Napoli che gioca meglio e, probabilmente, la vittoria la meritava e accontenta poco un’Inter che è arrivata vicina al colpo grosso e invece rimane con il Napoli alle calcagna.

Magia di Dimarco

Il match si sblocca con una magia di Dimarco, una punizione meravigliosa e imprendibile per Meret.

Non è la prima volta che Dimarco segna su punizione ma questa è sicuramente la più bella, a scavalcare la barriera e a insaccati lì dove l’ex portiere della SPAL non può toglierla.

Un gol, oltretutto, molto importante in una fase in cui la partita era molto combattuta ed entrambe faticavano a superare il muro avversario.

Infortuni e secondo tempo a senso unico

Nel secondo tempo l’Inter, complice un Napoli molto più arrembante, si disfa completamente.

Tra infortuni (ko Calhanoglu e Dimarco) e un ottimo Napoli, la ripresa è a senso unico.

Il Napoli domina e l’Inter fatica anche solo ad affacciarsi nella trequarti offensiva, figurarsi ad impensierire Meret.

E alla fine, a scherzare con il fuoco, il pari arriva, nel finale, con Billing, che dopo un gran riflesso di Martinez appoggia in porta sulla respinta.

Nel recupero nessuna delle due ha davvero la spinta per provare a vincerla, anche se i partenopei l’occasione con Ngonge ce l’hanno.

Finisce così, 1-1.

Pari e patta

E quindi è un pari che, con la complicità del pari anche dell’Atalanta, non cambia niente lì sopra.

Rimane l’Inter a +1 sul Napoli che a sua volta rimane a +1 sulla squadra di Gasperini.

E tra ai tre litiganti, chissà che non possa unirsi anche una Juventus in buono stato, almeno in campionato, che potrebbe portarsi a -6 dai nerazzurri.

Saranno undici partite tutte da vivere, fino al fischio finale della trentottesima giornata.

Che vinca il migliore.

(Foto: Depositphotos)