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In campo con Garbo – L’analisi della 25ª giornata

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Daniele Garbo
Tempo di lettura: 3 minuti

Dopo una breve pausa dovuta ad impegni redazionali, riprendiamo la narrazione della storia della stagione di Serie A con il nostro editoriale “In campo con Garbo”.

Attraverso le parole del nostro Direttore editoriale ripercorreremo gli eventi più importanti dell’ultima giornata di campionato.

Direttore, direi di cominciare dal Napoli capolista: tre pareggi consecutivi che lasciano un pò di amaro in bocca ad Antonio Conte..

“Si, ma direi che gli azzurri possono guardare il bicchiere mezzo pieno. Sono usciti molto bene da un ciclo importante di partite dove sono stati messi a dura prova. Sicuramente i tre pareggi potevano dare un peso molto diverso al big match del Maradona contro l’Inter, ma hanno consentito a gli azzurri di conservare il primato.

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Como permettendo, il prossimo match casalingo contro l’Inter sarà decisivo, e se gli azzurri passeranno indenni le prossime due gare credo che il campionato sia finito”.

Inter permettendo?

“Certo!, anche se in questo momento vedo la squadra di Conte più avanti. L’Inter ha perso punti importantissimi che gli potevano costare carissimo, ha pareggiato un derby al 93 e soprattutto non sembra essere una squadra concentrata ed in condizione fisica ottimale.

Questo è sicuramente dovuto alla quantità di  energie spese per le tante partite, per una panchina che non sembra essere all’altezza degli undici titolari e per via di una fame di vittoria (almeno in campionato) smarrita.

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Sarà dura per i neroazzurri vincere al Maradona, ma se ciò dovesse accadere cambierebbero gli scenari non solo per la lotta Scudetto ma anche per ritrovare nuova energia per affrontare al meglio il finale di stagione.

La Juventus sembra rinata. Come ha trovato la chiave di volta Thiago Motta?

“Sicuramente bisogna dare merito al mercato invernale. La sessione di calciomercato estiva non ha dato i risultati sperati, ma gli acquisti di Veiga in difesa e soprattutto di Kolo Muani in attacco hanno dato a Thiago Motta la possibilità di attuare il suo progetto tattico.

Ora si vede una squadra più solida che segue il suo allenatore e la sua idea di gioco.

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La Lazio ha colto un ottimo pareggio casalingo contro il Napoli. Dove possono arrivare i biancocelesti?

“Una partita giocata davvero bene da parte degli uomini di Marco Baroni che hanno raccolto meno di quanto seminato. La squadra sta facendo una grande stagione e può aspirare addirittura ad una qualificazione alla prossima Champions League.

Quanto al match contro gli azzurri, bhe se Isaksen fa gol su quella clamorosa palla gol avuta uscita di poco, tutto cambia.”

In casa Roma la stagione sembra che si stia mettendo bene. Ranieri ha messo la barca giallorossa sulla giusta rotta..

“Claudio Ranieri ha fatto davvero uno splendido lavoro. La Roma sembra essere rinata e mentre non appena due mesi fa galleggiava nelle zone basse della classifica, ora potrebbe addirittura aspirare all’Europa.

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Il mister romano ha messo la squadra al centro del suo lavoro, ha rispolverato Soulè che gli ha fatto vincere la partita di Parma e si sta giocando alla grande il passaggio del turno in Europa League contro il Porto.

Il mercato sembra aver dato nuova linfa al Milan. I rossoneri possono arrivare in Champions League?

“Hanno fatto un campagna acquisti che mette Sergio Coincecao nelle condizioni di dover rendere necessariamente al massimo. Gimenez è un ottimo attaccante mentre Joao Felix sembra essere in ripresa. La questione sembra essere legata sempre a Rafael Leao.

Il portoghese non è il campione che pensano di avere, su sette partite è decisivo in due. Per qualità della rosa possono arrivare in Champions League e poi bisognerà capire quali sono i calciatori e soprattutto l’allenatore da prendere.”

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Fiorentina: sconfitta interna contro un ottimo Como, quali possono essere le aspettative dei tifosi viola in vista del rush finale?

“Il campionato è in linea con le aspettative, anzi direi che sono anche state superate. A questo punto della stagione ritrovarsi sesti in campionato a quattro punti dalla zona Champions League, mi sembra davvero un grande lavoro.

Ora però c’è da tenere duro, visto che la squadra sta cominciando a perdere un pò di brillantezza e senza Kean si è capito che ci sono dei problemi a livello offensivo. Credo che alla fine l’Europa League sia la giusta dimensione della squadra viola.”

Andiamo alla zona retrocessione: possiamo dire che Monza e Venezia sembrano essere i primi due nomi con più di un piede in Serie B..

“Sicuramente cambiare allenatore, richiamando Nesta, non risolverà la situazione in casa Monza che sembra ormai ad un passo dal baratro, così come il Venezia che perdendo a Genova non è riuscito a portare a casa punti preziosi.

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Torino e Udinese sembrano salve così come il Genoa. Il Lecce sta facendo un miracolo giocando un ottimo calcio mentre la situazione è estremamente complessa per Empoli e Verona che non sanno più vincere. Due nomi su tre sembrano essere già decisi.”

(Foto DepositPhotos)

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