Calciomercato
Napoli, incerto il futuro di Simeone e Raspadori

Il futuro di Giovanni Simeone potrebbe dipendere dalle scelte di mercato del Napoli e dal destino di Giacomo Raspadori. Secondo Tuttosport, nel caso in cui il centravanti italiano venisse confermato in rosa, il figlio del “Cholo” Simeone potrebbe diventare un obiettivo interessante per diverse squadre, tra cui il Torino.
Attualmente, il Napoli valuta Simeone intorno ai 15 milioni di euro, ma il suo utilizzo ridotto nelle rotazioni potrebbe portare a un calo del prezzo.
L’interesse del Torino
Per questo motivo, una cessione in prestito sembra una possibilità concreta, e i granata appaiono in pole position, pronti a investire circa 10 milioni di euro per assicurarsi il suo cartellino. L’interesse del Torino rientra nel piano di rafforzamento offensivo, come confermato dal presidente Urbano Cairo.
Dopo la vittoria contro il Cagliari, Cairo ha dichiarato: “Voglio fare, chiaramente devi fare delle cose intelligenti. Ci sono tante trattative avviate, fin troppe. Ora andiamo a chiuderle. Non vogliamo aspettare l’ultimissimo giorno di mercato. L’obiettivo di oggi è fare una cosa buona per noi, che funzioni. In difesa e a centrocampo siamo registrati bene, ci vuole un attaccante. Non è banale, ma stiamo lavorando per riuscirci”.
Anche il tecnico del Torino, Paolo Vanoli, ha espresso l’urgenza di rinforzare l’attacco, specialmente dopo l’infortunio di Duvan Zapata. “Da quando si è fatto male Zapata, abbiamo perso un po’ la bussola. Andavano trovate nuove soluzioni, passando a 4 dietro. Lazaro ci dà equilibrio e Karamoh è stato bravo a lavorare. Lo stesso vale per Tameze: leggo sui giornali che va via, ma andiamo avanti per la nostra strada. Lo spirito è cambiato. Un giocatore importante come Zapata va sostituito e l’ho sempre detto alla società”.
(Foto: DepositPhotos)