Napoli
PREPARTITA NAPOLI – Ora o mai più
Un prepartita insolito quello che accompagna Napoli-Genoa. La vicenda Osimhen la fa da padrona e si prende tutta la scena del pre-gara con aerei persi e condizioni fisiche pessime, che hanno indotto Mazzarri a definirlo “spappolato”. Con molta probabilità il nigeriano non ci sarà nemmeno contro il Grifone, ma si spera di averlo in condizioni decenti quantomeno per il Barcellona.
Intanto cona la vittoria di ieri del Torino, gli azzurri scivolano temporaneamente al decimo posto ma la rimonta deve partire da oggi. Tre partite di campionato sulla carta agevoli (Genoa, Cagliari e Sassuolo) in cui il Napoli non può permettersi di lasciare ancora punti per strada.
La probabile formazione del Napoli
Mazzarri tornerà al 4-3-3 e in difesa sarà Ostigard a prendere il posto dello squalificato Juan Jesus. Uno Zielisnki sempre più fuori dal progetto Napoli verrà rimpiazzato da Cajuste, ma il mister pensa anche al debutto di Traorè con la maglia del Napoli. In attacco i due attaccanti Simeone e Raspadori, ancora a secco di gol in campionato con da quando Osimhen é mancato, si giocano una maglia da titolare. Ai lati Kvaratskhelia e Politano.
La terna arbitrale
L’arbitro designato per dirigere Napoli-Genoa è Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata. I suoi assistenti saranno Preti e Garzelli. Completano la sestina il IV Uomo Rutella, il VAR Valeri e l’AVAR Marini.
Il fischietto di Macerata ha arbitrato solo due volte gli azzurri in carriera, ed entrambe le volte i partenopei hanno conquistato i 3 punti. La prima proprio contro il Genoa il 27 settembre 2020 terminato 6-0. Mentre l’ultimo risale al 17 ottobre 2021, quando la squadra allora allenata da Spalletti vinse 1-0 contro il Torino.
(Foto: DepositPhotos)
