Napoli 2-0 Sampdoria: lo scudetto fa… 90

In uno stadio Diego Armando Maradona sold-out va di scena la grande festa azzurra. Si chiude il sipario su uno straordinario campionato del Napoli che incorona gli azzurri – con tanto di premiazione – Campioni d’Italia. Una Sampdoria, già retrocessa, non può far altro che assistere da spettatore non pagante.

PRIMO TEMPO

Inizia forte il Napoli con il classico palleggio che ha accompagnato gli azzurri durante tutta la stagione. Ci prova subito Zielinski su assist di Kvaratskhelia, palla fuori di poco. Al 9’ reagisce la Samp con l’ex di turno Zanoli che impegna Meret. 5’ più tardi sono ancora gli azzurri a farsi sotto: classica azione di Kvara che dalla sinistra si accentra e calcia, deviazione di Rincon in calcio d’angolo. Al 21’ ci prova ancora Kvara, palla nuovamente a lato. Solo Napoli in campo, stavolta è Osimhen che stacca di testa, palla fuori. Nel momento migliore del Napoli c’è la palla gol per i doriani con Quagliarella che spreca a pochi passi da Meret. Gli azzurri sono padroni del campo, ma i blucerchiati sembrano essere al momento molto attenti. Ancora partenopei in avanti: occasione per Elmas che riceve palla da Osimhen e calcia, ma il tiro viene rimpallato da un difensore sampdoriano. Finisce così il primo tempo sul risultato di 0-0.

SECONDO TEMPO

Il Napoli riapre il secondo tempo così come l’aveva chiuso: in attacco. Zielinski avanza sulla sinistra ma il cross è facile preda per Turk. La Samp risponde. Occasione ghiotta per Malagrida, tiro debole blocca Meret. Ancora Napoli in avanti con Osimhen che viene agganciato in area, é calcio di rigore. Dagli 11 metri proprio il nigeriano che non sbaglia. Azzurri in vantaggio. Partenopei galvanizzati dal gol. Altra grande occasione per gli uomi di Spalletti, stavolta con Anguissa, para Turk. Ancora Napoli con Gaetano che va ad un passo dal 2-0. Bello il suo destro, ottima la parata di Turk. Ci riprova Osimhen che va vicino alla doppietta, tiro deviato in angolo. É un tiro a bersaglio. Ci prova, stavolta, Raspadori, tiro potente deviato da Gabbiadini che si immola salvando i suoi. Ancora azzurri in avanti con Simeone, entrato al posto di Osimhen, che con un gran tiro dal limite dell’area insacca alle spalle di Tutk. É 2-0. Momento emozionante al Maradona. Esce Fabio Quagliarella, standing ovation dello stadio per l’attaccante blucerchiato che ha vestito la casacca azzurra nella stagione 2009-2010. Triplice fischio dell’arbitro, può partire la grande festa azzurra.

TABELLINO

MARCATORI: 64′ rig. Osimhen, 85′ Simeone.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Mario Rui (77′ Bereszynski); Anguissa (79′ Demme), Lobotka, Zielinski (67′ Gaetano); Elmas (67′ Raspadori), Osimhen (77′ Simeone), Kvaratskhelia.

A disposizione: Gollini, Marfella, Juan Jesus, Zedadka, Ndombele, Zerbin.

Allenatore: Spalletti.

SAMPDORIA (3-4-1-2): Turk; Gunter (46′ Malagrida), Amione, Murru; Zanoli, Rincon (87′ Segovia), Paoletti (87′ Ilkhan), Augello; Leris, Gabbiadini (87′ Ntanda); Quagliarella (87′ Ivanovic).

A disposizione: Ravaglia, Tantalocchi, De Luca, Yepes, Lotjonen.

Allenatore: Stankovic.

A disposizione: Ravaglia, Tantalocchi, De Luca, Yepes, Lotjonen.

Allenatore: Stankovic.

ARBITRO: Feliciani di Teramo.

Assistenti: Liberti di Pisa e Palermo di Bari.

Quarto ufficiale: Maggioni di Lecco
VAR: Marini di Roma.

AVAR: Rapuano di Rimini.

AMMONITI: Murru.

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