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Tre cose sul Giro d’Italia 2024: Giorno 2

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Giro d'Italia 2024
Tempo di lettura: 2 minuti

Secondo giornata della 107esima edizione del Giro d’Italia.

Tadej Pogačar trionfa sul traguardo posto al Santuario di Oropa a 1.142 metri di quota sul livello del mare e si prende la maglia rosa.

Solo un giorno di ritardo

Al Santuario di Oropa Tadej Pogačar (UAE Emirates) si riprende con gli interessi quanto gli aveva tolto ieri Narvaez sul traguardo di Torino. Lo sloveno stacca tutti sulla salita finale ed in poco più di 4 km rifila 27” ai primi inseguitori. Per il vincitore in pectore di questo Giro arrivano così al secondo giorno di gara la prima tappa e la prima maglia rosa (assieme a quella azzurra di miglior scalatore).

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Pogačar entra così nel ristretto club dei corridori che hanno vinto almeno una tappa nei tre Grandi Giri.

E adesso?

La classifica generale dopo la seconda tappa dice primo Pogačar con 45” secondi di vantaggio su Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) e Dani Martinez (Bora – Hansgrohe). Come previsto dunque, lo sloveno si è preso la maglia di leader. Non era prevedibile però un ritardo già così ampio del gallese in classifica, sinceramente più di quanto si potesse aspettare dopo solo due tappe anche se va sempre sottolineato come manchino ancora 19 tappe e tre settimane di corsa prima di arrivare a Roma.

Intanto però scorrendo la classifica del Giro d’Italia è da applausi il quarto posto – che gli vale anche la maglia bianca – del giovane belga Cian Uijtdebroeks (Team Visma). Male invece l’australiano Ben O’Connor (Decathlon AG2r) che prima tiene lo scatto di Pogačar e poi va in crisi con l’avvicinarsi del traguardo e si ritrova già ad 1’24” in classifica. Posizioni che dovrebbero restare adesso congelate almeno fino a venerdì quando il Giro vivrà la prima prova contro il tempo.

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Lorenzo Fortunato

Detto di Pogačar e Thomas una menzione speciale va a Lorenzo Fortunato. L’italiano dell’Astana arriva con il gruppo dei migliori ad Oropa, si piazza quarto alle spalle di Pogačar, Martinez e Thomas e si prende il sesto posto nella generale, primo degli italiani, ad 1’05” dalla maglia rosa. Ed italiana dopo la seconda tappa è la maglia ciclamino che domani sarà sulle spalle di Filippo Fiorelli della Vf Group-Bardiani.

(Foto: Depositphotos)

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