Italia, Ranieri dice no: Pioli in pole per la panchina azzurra

Claudio Ranieri non sarà il prossimo commissario tecnico della Nazionale italiana. Dopo giorni di colloqui intensi e speranze coltivate dalla FIGC, l’allenatore romano ha deciso di fare un passo indietro, declinando l’offerta che avrebbe potuto riportarlo sulla scena azzurra con un doppio ruolo da CT e futuro direttore tecnico delle Nazionali.

La Federcalcio aveva provato a convincere Ranieri offrendo una soluzione flessibile e di prospettiva, ma la risposta del tecnico testaccino è stata chiara: nessun ritorno in panchina, almeno per ora. Il no di Ranieri segna dunque la fine di una pista che sembrava concreta, rimettendo in moto la macchina della FIGC alla ricerca del successore di Luciano Spalletti.

L’ex tecnico di Napoli e Roma ha chiuso ufficialmente la sua avventura in azzurro con la vittoria per 2-0 sulla Moldova, lasciando una panchina importante e piena di responsabilità a pochi mesi dalla ripresa delle qualificazioni ai Mondiali. Il prossimo impegno della Nazionale è infatti fissato per il 5 settembre a Bergamo, contro l’Estonia, nella terza giornata del girone di qualificazione.

Con Ranieri fuori dai giochi, il primo nome nella lista della Federazione è ora quello di Stefano Pioli. Il tecnico emiliano è considerato il profilo ideale per inaugurare un nuovo ciclo azzurro fatto di ricambio generazionale, equilibrio tattico e continuità nel lavoro. La sua esperienza, la capacità di lavorare con i giovani e il recente percorso in rossonero – culminato con lo Scudetto del 2022 – giocano a suo favore.

A meno di sorprese, sarà dunque Pioli a guidare l’Italia nella nuova fase post-Spalletti. La scelta definitiva è attesa nelle prossime settimane, ma il tempo stringe: l’obiettivo è arrivare a settembre con una Nazionale pronta, rinnovata e determinata a tornare protagonista sul palcoscenico internazionale.

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