Milan, rivoluzione in panchina: Allegri verso il ritorno grazie a Igli Tare

A soli tre giorni dal suo insediamento ufficiale come nuovo direttore sportivo del Milan, Igli Tare è già vicino a chiudere un colpo che potrebbe cambiare radicalmente il futuro rossonero: il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina del Diavolo. L’ex dirigente della Lazio si è subito messo al lavoro per individuare il successore di Sergio Conceicao, valutando attentamente due profili: Vincenzo Italiano e, appunto, il tecnico livornese.

Tare ha saputo muoversi con tempestività e decisione, approfittando della situazione ancora fluida tra il Napoli e Antonio Conte e dell’attesa dell’Inter per la finale di Champions. In questo contesto ha presentato ad Allegri un’offerta concreta: un contratto triennale da cinque milioni di euro netti a stagione più bonus, e soprattutto la promessa di un progetto tecnico ambizioso e solido.

A Casa Milan ora filtra grande ottimismo. L’accordo potrebbe essere formalizzato a breve, permettendo così alla società di pianificare in modo strutturato il prossimo mercato estivo, in stretta sinergia con il nuovo allenatore.

Le idee tattiche e la nuova rosa

Dal punto di vista tattico, Allegri dovrebbe orientarsi verso un 4-3-3 o un 4-2-3-1, moduli che meglio si adattano all’attuale rosa. In attacco si ripartirà da certezze come Leao e Pulisic, con l’inserimento del giovane centravanti Gimenez.

A centrocampo, invece, potrebbe esserci un sacrificio eccellente: quello di Tijjani Reijnders, mentre resta da chiarire il futuro di due pilastri come Theo Hernandez e Mike Maignan, entrambi possibili partenti.

Nonostante l’assenza dalle coppe europee nella prossima stagione, ad Allegri è stata garantita una campagna acquisti di livello, con almeno due innesti di peso per reparto. L’obiettivo è chiaro: ricostruire un Milan competitivo, capace di tornare subito protagonista in Serie A.

Il ritorno di Allegri, l’uomo dell’ultimo Scudetto prima dell’era Pioli, rappresenta non solo una scelta tecnica ma anche un richiamo simbolico alla storia recente del club. Ora il Milan vuole ufficializzare tutto al più presto: il nuovo corso è già cominciato.

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