I nostri Social

News

Serie A – La top 11 della 24ª giornata

Pubblicato

il

Retegui Atalanta
Tempo di lettura: 2 minuti

Giornata di Serie A che va in archivio con il Napoli di Conte che frena ancora contro l’Udinese e si fa avvicinare dall’Inter vittoriosa contro la Fiorentina. Di seguito troveremo i top 11 di questo turno.

Portiere

Michele Di Gregorio (Juventus): Costretto agli straordinari contro un ottimo Como. La Juve la vince nel finale e il merito è anche suo che tiene la squadra a galla con grandi parate.

Difensori

Carlos Augusto (Inter): Sostituisce un top come Dimarco e lo fa alla grande. Corsa, sacrificio e qualità. Suo l’assist per il gol vittoria di Arnautovic.

Pubblicità

Oumar Solet (Udinese): Un difensore letteralmente sontuoso. Lo aveva già fatto vedere nelle precedenti partite ma al Maradona il test era di quelli importanti. Lo supera a pieni voti.

Adam Marusic (Lazio): Complici gli infortuni degli altri terzini è tornato un elemento fondamentale della Lazio. Sblocca il match che poi andrà in discesa.

Tommaso Augello (Cagliari): Grande partita quella giocata dal terzino del Cagliari che con la sua spinta crea le condizioni per l’autogol di Vogliacco.

Pubblicità

Centrocampisti

Jurgen Ekkelenkamp (Udinese): Stiamo ancora cercando di capire come ha colpito quel pallone. Un tiro di mezzo esterno che infila Meret e regala il pari all’Udinese.

Christian Pulisic (Milan): Subentra nella ripresa ed è impattante. Con la sua qualità e brillantezza serve i due assist decisivi per la vittoria rossonera.

Nicolò Barella (Inter): Nel Monday night contro la Fiorentina lo puoi trovare ovunque. Si carica il centrocampo nerazzurro sulle spalle in un momento in cui Calhanoglu non è al top.

Pubblicità

Attaccanti

Mateo Retetgui (Atalanta): Qualcuno potrebbe dire che contro il Verona poteva essere facile, ma un poker come il suo accade raramente e un motivo c’è. La Nazionale ha trovato il suo bomber.

Santiago Gimenez (Milan): Santi subito. Alla prima partita in campionato non parte titolare ma entra nel secondo tempo dando una scossa all’attacco del Milan. Chiude il match con il primo gol alla prima partita.

Kolo Muani (Juventus): Ma che impatto ha avuto? Al momento il francese è per la Juve come l’acqua nel deserto. Per trovare chi avesse segnato 5 gol in tre partite bisogna risalire a decenni fa.

Pubblicità

(Foto: DepositPhotos)

in evidenza