Salernitana – Sassuolo: uno pari che non accontenta nessuno nella sfida salvezza

La Salernitana, ormai quasi rassegnata alla retrocessione, trova all’Arechi un Sassuolo che lotterà con tutte le sue forze per raggiungere la salvezza

La Salernitana, ormai quasi rassegnata alla retrocessione, trova all’Arechi un Sassuolo che lotterà con tutte le sue forze per raggiungere la salvezza.

Ad aprire la 31ª giornata del campionato di Serie A sarà la sfida salvezza in programma alle ore 20.45 allo stadio Arechi tra Salernitana e Sassuolo. I campani, ultimi in classifica con appena 14 punti, hanno già un piede in Serie B. Stagione disastrosa per i granata che non sono riusciti a trovare la quadra nonostante i quattro cambi in panchina: partiti con il portoghese Paulo Sousa, la squadra è poi passata da Filippo Inzaghi a Fabio Liverani prima dell’arrivo di Stefano Colantuono. Il bilancio della stagione, però, dice appena due vittorie, otto pareggi e ben 20 sconfitte, le ultime tre di fila. Annata piuttosto complicata anche per i neroverdi, penultimi ma ancora in piena lotta per mantenere la categoria.

Gli emiliani, passati da Alessio Dionisi a Stefano Ballardini, vincendo stasera scavalcherebbero momentaneamente Empoli e Frosinone e aggancerebbero Cagliari e Verona. Insomma, in zona salvezza sarà battaglia fino alla fine.

Le formazioni ufficiali

SALERNITANA (4-3-1-2): Costil; Pierozzi, Manolas, Pirola, Bradaric; Gomis, Maggiore, Coulibaly; Candreva; Tchaouna, Ikwuemesi. Allenatore: Colantuono.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan,Erlic, Ferrari, Doig; Boloca, Thorstvedt; Defrel, Bajrami, Laurienté; Pinamonti. Allenatore: Ballardini.

ARBITRO: Sozza di Seregno.

ASSISTENTI: Bresmes-Bercigli.

IV UFFICIALE: Minelli.

VAR: Di Paolo. ASS. VAR: Gariglio.

La Gara

I primi 20 minuti della gara si giocano a ritmi lenti, con molte fasi interlocutorie e praticamente nessuna accelerazione. Da ambo le parti, le due squadre preferiscono studiarsi.
Dal ventesimo minuto, iniziano ad alzarsi i ritmi: prima Candreva è costretto ad un recupero difensivo su Defrel, ben servito da Thorsvedt, poi è Pirola a dover liberare l’area su una punizione velenosa di Bajrami; un minuto dopo, al 26′, Sozza estrae il primo cartellino giallo all’indirizzo di Pierozzi per un’entrata irruente su Laurientè.

Alla mezz’ora di gioco il Sassuolo passa in vantaggio: Defrel sfonda sulla destra e tocca dietro per l’accorrente Pinamonti che scarica sotto la traversa. Il gol, però, è inutile e il vantaggio non viene convalidato: dopo un check del VAR, Sozza rileva il fuorigioco di Defrel che vizia l’azione della rete di Pinamonti.

Pinamonti ci riprova poco dopo, appoggiato da Toljian, ma la palla finisce di poco alta. Poi è lo stesso Toljan bravo a contenere Gomis, prima di un tentativo dalla distanza di Coulibaly.

Al minuto 37 arriva la rete, questa volta regolare, del vantaggio della squadra neroverde: Ripartenza da manuale dei neroverdi, Bajrami scatta palla al piede e smarca in area Lauriente, freddo davanti a Costil.

La Salernitana soffre e trova enorme difficoltà a superare la metà campo, mentre il Sassuolo gestisce solo palla e forze fisiche. Lo stesso Laurientè arriva sul fondo e cerca ancora Pinamonti, la cui conclusione viene murata da Bradaric.

Ad un minuto dal termine della prima frazione di gara, arriva il raddoppio del Sassuolo, con la rete di Bajrami: pasticcio clamoroso di Costil, Pinamonti vince il contrasto con Pirola e serve Bajrami che ringrazia depositando a porta vuota.

Secondo tempo

L’inizio della ripresa vede il canovaccio della gara cambiarsi: prima un calcio d’angolo per il Sassuolo, non sfruttato da Laurientè con un tiro alto. Poi arriva un calcio di rigore per la Salernitana: Pierozzi e Tchaouna cadono in area in successione a contrasto con Doig e Ferrari, Sozza indica il dischetto senza esitazione. Dagli undici metri, lo specialista Antonio Candreva, spiazza Consigli e accorcia le distanze.

La Salernitana alza i ritmi, alla ricerca del pari: Candreva scende sulla sinistra e crossa per Tchaouna, intervento decisivo di Doig, palla in angolo. Inevitabilmente la squadra granata, rimane un pò scoperta e il Sassuolo ha l’occasione per arrotondare il vantaggio: Pinamonti centra basso dalla destra, Defrel prolunga per Lauriente, rasoterra secco, Costil reattivo, Lauriente spreca il secondo tentativo a lato.

Poi è ancora la Salernitana: Candreva scodella in area, Ikwuemesi e Tchouna non ci arrivano per un soffio. Dopodiché sempre Candreva va in profondità ma Tchaouna manca l’aggancio. Nel mentre il Sassuolo ha provato a superare il centrocampo con un lancio lungo per Pinamonti che era in fuorigioco.

La tensione si fa sentire e nel giro di pochi minuti arrivano ben due ammonizioni: al minuto 62 Sozza estrae il giallo all’indirizzo di Maggiore che entra in ritardo su Boloca. Poi Laurientè per un fallo di reazione su Pierozzi al 67′ minuto, infine al minuto 72 il giallo arriva a Pirola per trattenuta su Bajrami.

Durante la fase concitata del match, arriva anche la girandola di sostituzioni: al 64′ minuto Colantuono richiama Ikwuemesi e inserisce Weissman. Poco dopo, al minuto 69 problemi fisici per Erlic, entra l’ex Roma Kumbulla. Al minuto 73, arriva una doppia sostituzione nelle fila dei neroverdi: Henrique per Bajrami e poi Racic prende il posto di Thorstvedt. Subito dopo, al 75′ minuto, Manolas effettua un vero e proprio placcaggio su Defrel ma l’arbitro Sozza lo grazia. Anche Colantuono cambia interpreti in gioco, con una doppia sostituzione: Tchaouna lascia il campo a favore di Vignato, e poi fuori uno stremato Manolas, dentro Boateng.

Al 79′ minuto arriva un’altra chance per il Sassuolo: Lauriente punta l’area dalla sinistra, tiro potente sul primo palo protetto da Costil, mentre all’82’ minuto anche Kumbulla viene ammonito per un fallo su  Maggiore. Passano pochi minuti e Zanoli, in percussione, sul fondo guadagna un angolo. Colantuono effettua l’ultima sostituzione e si gioca la carta Simy, esce Pierozzi.

Candreva effettua un cross sul quale Boloca anticipa tutti e spazza, ma viene colpito dai crampi e il gioco si ferma. Al 91′ minuto arriva il meritato pareggio per la Salernitana: buco di Lauriente, Zanoli scappa sulla destra e centra per Maggiore che gira il destro oltre Consigli. Il Sassuolo protesta, ma Sozza, dopo il check del VAR, convalida la rete.

I padroni di casa prendono coraggio e al 94′ minuto Candreva con un traversone fa sbandare la difesa neroverde: Consigli esce a vuoto, ma Vignato spara alle stelle. Quasi in chiusura di gara, al minuto 96, Ferrari vola in proiezione offensiva, palla per Pinamonti, rasoterra velenoso, Costil salva con il corpo. Un minuto dopo Vignato viene ammonito perché spende un fallo tattico su Henrique. Non c’è tempo per la punizione perché Sozza dice che va bene così e, con il triplice fischio, manda tutti negli spogliatoi.

Conclusioni

Il Sassuolo domina il primo tempo di questa sfida salvezza (ma salvezza unilaterale): dopo una prima fase interlocutoria, i ragazzi di Ballardini chiudono il primo tempo con un doppio vantaggio con le reti di Laurientè e Bajrami. Avrebbe potuto essere più largo, ma Pinamonti pescato in fuorigioco.

Reazione dei granata nella ripresa: i neroverdi buttano via il doppio vantaggio del primo tempo e sprecano occasioni per chiudere la gara; Candreva su rigore (punito un contrasto di Ferrari su Tchaouna) accorcia, Maggiore in pieno recupero completa la rimonta: un punto che serve poco a entrambe le squadre. Prosegue la striscia negativa di entrambe in fondo alla classifica.