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Inter, la meta si avvicina: il confronto con il Napoli del terzo scudetto

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Inzaghi Inter
Tempo di lettura: 3 minuti

Come la stagione 2022/2023 era stata contraddistinta dal sorprendente quanto dominante exploit del Napoli di Luciano Spalletti, così anche la stagione 2023/2024 ha la sua dominatrice fin qui incontrastata: l’Inter di Simone Inzaghi.

I nerazzurri viaggiano a un ritmo spaventoso e adesso, dopo il recupero vinto contro l’Atalanta, vedono il traguardo sempre più vicino, forti del +12 sulla Juventus seconda in classifica. Parlando proprio del confronto tra partenopei e nerazzurri, in questo articolo andremo a paragonare le due squadre, a livello statistico e non, per cercare di rispondere, per quanto possibile ad una domanda che in diversi si sono posti: qual è la squadra più dominante?

I risultati delle due squadre

Il cammino delle due squadre fino al ventiseiesimo turno è stato piuttosto simile, e si differenzia per un solo punto.

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Le due squadre, infatti, vantano lo stesso numero di successi, 22, ma la differenza lo fa il pareggio in più registrato dalla squadra di Inzaghi di contro alla sconfitta in più del Napoli di Spalletti (2 sconfitte e 2 pareggi per i partenopei contro 1 sconfitta e 3 pareggi dei nerazzurri).

Particolare rilievo meritano anche le sconfitte: mentre il Napoli ha perso in due scontri diretti molto equilibrati (contro la stessa Inter di Inzaghi e contro la Lazio dell’ex Sarri), l’Inter si è fatta invece sorprendere in casa dal Sassuolo, nel settembre di quest’anno.

Differenza reti e vittorie con quattro o più gol di scarto

Vanno a braccetto anche le statistiche relative alla differenza reti, entrambe spaventose da parte delle due squadre in questione.

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Quella migliore ce l’ha l’Inter, che vanta una differenza reti di 55, frutto di 67 gol fatti e appena 12 subiti, meno di 2 partita. Leggermente “peggio”, se si può usare la parola peggio quando si parla di dati tanto impressionanti, fa il Napoli, che al ventiseiesimo turno aveva una differenza reti di 44, con 60 reti segnate e 16 subite. Il dato più spaventoso però proviene dalle vittorie con più di quattro gol di scarto.

Il Napoli del terzo scudetto ha vinto quattro gare con più di quattro gol di scarto in tutta la stagione, al contrario invece l’Inter ne ha vinte addirittura sette, e siamo solo alla ventiseiesima giornata.

Lo scontro con le rivali

Altro punto da sottolineare è come le due squadre hanno approcciato lo scontro con le dirette contendenti al titolo.

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Da un lato c’è il Napoli che da un lato contro la Juventus ha ottenuto due vittorie, ma dall’altro è stata sconfitta due volte dalle milanesi, vincendo però a San Siro contro i rossoneri e al Maradona contro l’Inter. Dall’altro lato l’Inter negli scontri diretti ha avuto un ruolino di marcia impressionante: un solo pareggio, nella sfida più sofferta forse della stagione, a Torino contro la Juventus.

Nelle altre gare i nerazzurri hanno messo ko il Milan all’andata, con un 5-1 che per dominio ricorda quello dei partenopei contro la Juventus, e proprio i bianconeri al ritorno, con un 1-0 che sta strettissimo alla squadra di Inzaghi, che ha letteralmente annichilito quella di Allegri sul piano tecnico e tattico.

Top player a confronto

Veniamo infine ai due top player per club: la coppia Osimhen-Kvaratskhelia da un lato e quella Thuram-Lautaro Martinez dall’altro.

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Con le dovute proporzioni la storia delle due coppie è simile: un giocatore affermato negli schemi della squadra (più Lautaro Martinez che Osimhen a dire il vero) e una sorpresa proveniente da un ottimo mercato estivo (Kvaratskhelia molto di più, in quanto giovane sconosciuto ai più, mentre Thuram per quanto sorprendente era comunque ben noto nel panorama europeo).

Ed è proprio sulle ali della propria coppia che le due squadre hanno messo le basi per la loro corsa scudetto, conclusasi nel migliore dei modi per i campani e ancora in corso, ma a buon punto, per i lombardi.

Conclusioni

Quest’Inter è un martello pneumatico e a livello statistico sta reggendo anche il ritmo della Juventus dei 102 punti. Se il livello mantenuto sarà questo ci saranno molti altri articoli da scrivere, che annovereranno Simone Inzaghi e i suoi uomini nei Guinnes dei primati del nostro campionato.

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Ma a dircelo sarà il tempo, per adesso non ci resta che guardare, partita dopo partita, quali risultati registreranno i nerazzurri, godendoci una squadra di altissimo livello, un vanto per il nostro campionato.

(Foto: Depositphotos)

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