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Fiorentina, Castrovilli: “Serie A? Un sogno, ancora non ci credo”

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Il talento della Fiorentina, astro nascente del calcio italiano, Gaetano Castrovilli, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole:

Lei mi ha stupito la sera di Cremonese-Frosinone finita 2-2. Se la ricorda quella partita?
“Me la ricordo bene, vincevamo 2-0 ed alla fine ci hanno rimontato. Faceva molto, ma molto freddo. I due anni a Cremona mi hanno aiutato moltissimo perché a fianco a me avevo giocatori con esperienza che mi hanno dato molti consigli per migliorare”.

“Il primo anno a Cremona mister Tesser mi faceva giocare trequartista dietro le due punte e a volte durante le partite mi cambiava e mi metteva mezzala. Anno scorso ho fatto tantissime volte la mezzala, a volte l’esterno d’attacco, ma ho ascoltato molto i consigli di Daniele Croce, l’Illusionista, che mi vedeva più come mezzala”.

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Se l’aspettava una stagione così all’esordio in Serie A?
“Non mi aspettavo nulla di tutto ciò che è accaduto. Il sogno di giocare in Serie A è quello di ogni bambino, io l’ho realizzato, ma ancora non me ne sono reso conto. Non ci credo”.

“Quest’anno sì e mi sono anche preso (ride, ndr): sono primo in 8 e davanti ho Zapata, Caputo e Ronaldo. Mi arrivano tantissimi messaggi, ringrazio chi ha avuto fiducia di prendermi perché significa che credono nelle mie capacità. Apprezzo sia le critiche che i complimenti”.

In futuro potrà segnare più gol?
“Lo stesso Montella e Iachini mi hanno detto che ho le capacità di fare più gol. Devo migliorare e diventare più concreto”.

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Cosa pensa dello stop del campionato?
“Non vedo l’ora di ricominciare, ma prima di tutto ci deve essere la salute e la sicurezza. A casa ho cercato di tenermi in forma, ma non è la stessa cosa di quando ti alleni sul campo”.

Non vivere lo spogliatoio per due mesi è una grossa mancanza.
“Sì, già vedere i miei compagni è una liberazione, anche se ci alleniamo individualmente”.

Sia con Montella che con Iachini il suo rendimento è stato ottimo.
“Con Montella ho giocato anche un po’ più avanti perché con il 4-3-3 talvolta andavo a collocarmi dietro le punte, mentre con Iachini faccio la mezzala e quindi entrambe le fasi come con il mister precedente, ma sto approfondendo tatticamente la fase difensiva visto che devo migliorare”.

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Ha un modello che cerca di imitare, magari De Bruyne?
“De Bruyne è veramente tanta tanta roba, lo ammiro molto e lo vedo su YouTube. Io mi ispiro tanto a Kakà per le sue accelerazioni perché mi piaceva quando partiva palla al piede. Il mio idolo è sempre stato Ronaldinho comunque”.

Ha preso qualcuno della Fiorentina al Fantacalcio?
“Milenkovic. Quando abbiamo giocato contro il Sassuolo ho fatto gol e assist a lui sicché è stato perfetto”.

C’è un nome da indicare ai fantallenatori che tra due o tre anni esploderà?
“Secondo me Sottil ha margini di miglioramento altissimi. Giocatore che a me piace molto, adesso sta lui prendersi la fiducia del mister per poter giocare, ma ha grandi qualità”.

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C’è un giocatore che le ha segnato contro al Fantacalcio della Fiorentina e l’ha fatta arrabbiare?
“Vlahovic e mi ha fatto anche perdere. Forse contro il Napoli (ride, ndr). Sono contento per lui, sta facendo una grande stagione e mi piace soprattutto per la sua grinta perché non molla un centimetro ed ha una fame incredibile. Nel mondo di oggi tanti giovani si appagano. Per me la Nazionale deve essere un punto di partenza, non di arrivo”.

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