I nostri Social

Nazionali

Italia travolta a Oslo: 3-0 dalla Norvegia, qualificazione in salita

Pubblicato

il

Tonali Italia
Tempo di lettura: 2 minuti

L’Italia cade malamente a Oslo, sconfitta con un pesante 3-0 dalla Norvegia e vede allontanarsi il primo posto nel Gruppo I, compromettendo seriamente la qualificazione diretta alla Coppa del Mondo. All’Ullevaal Stadion è andata in scena una delle peggiori prestazioni della gestione Spalletti: un primo tempo da incubo, travolti dal ritmo e dalla fisicità degli scandinavi, trascinati dal solito Erling Haaland.

Gli azzurri hanno mostrato ancora una volta il loro volto peggiore nei momenti cruciali, mancando di lucidità, grinta e coesione. Una sconfitta netta non solo nel risultato, ma anche nella prestazione, come ha sottolineato lo stesso Luciano Spalletti nel post-partita:

“Da qui in avanti c’è bisogno che cambi anche qualcosa io, perché proteggo e dico ma poi ci vuole anche il giusto atteggiamento. Se la squadra mostra poca qualità io sono un allenatore con poca qualità”, ha ammesso con amarezza il CT, lasciando trasparire la frustrazione per l’ennesima occasione mancata.

Pubblicità

La Nazionale italiana è parsa completamente fuori fase, collezionando una lunga serie di errori tecnici e tattici. La tanto invocata concentrazione settimanale è rimasta negli spogliatoi. Spalletti ha però voluto evidenziare anche qualche piccolo segnale positivo:

“Bisognerà avere più forza, come ha fatto Coppola: ha sbagliato un pallone ma poi è rimasto dentro la partita. Ha fatto roba. Queste cose qui sono quelle di cui parlavo e poi si andranno ad affrontare.”

Non si salva praticamente nessuno tra gli azzurri, travolti da un avversario più determinato, più organizzato e più affamato. L’unico a mostrare un accenno di reazione è stato proprio il giovane Coppola, uno dei pochi a provarci fino alla fine nonostante l’errore iniziale.

Pubblicità

Con questa sconfitta, l’Italia resta a quota zero punti dopo una sola partita, ma con un distacco già marcato dalla capolista Norvegia (9 punti in 3 partite) e anche da Israele, ferma a 6. La prossima sfida, lunedì a Reggio Emilia contro la Moldova, diventa già decisiva per evitare che anche la rincorsa al secondo posto – e con essa il rischio di passare dai play-off – diventi un’impresa disperata.

Classifica Gruppo I

Norvegia 9 (3 partite)

Israele 6 (3 partite)

Pubblicità

Estonia 3 (3 partite)

Italia 0 (1 partita)

Moldova 0 (2 partite)

Pubblicità

A Coverciano servirà voltare pagina in fretta. Il tempo per rimediare non è ancora scaduto, ma l’Italia dovrà cambiare marcia. E soprattutto, ritrovare sé stessa.

(Foto: Depositphotos)

Pubblicità

in evidenza