In campo con Garbo – L’analisi delle ultime due giornate di campionato

Turno infrasettimanale alle spalle per la Serie A, e come sempre arriva il commento del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo che attraverso “In campo con Garbo” analizza le due giornate di campionato appena trascorse.

Direttore, doppio colpo del Napoli che reagisce allo schiaffone avuto in Olanda dal Psv Ehindoven. Azzurri ancora in sella..

“Si, la doppia vittoria con Inter e Lecce ha messo in ordine qualcosa che si era inceppato. Antonio Conte è stato bravo a rimettere insieme i pezzi e a trovare una pronta reazione della sua squadra in due partite che, in caso di risultato negativo, potevano essere davvero una spada di Damocle per il Napoli. Contro l’Inter ha tenuto il campo dopo un ottimo primo tempo dei neroazzurri, mentre nella ripresa è riemerso sfruttando delle clamorose nefandezze sia tattiche che nervose degli ospiti.

La partita di Lecce ci ha detto che la squadra è sul pezzo e che sa soffrire, grazie anche al suo portiere para rigori, ma che comunque gli infortuni pesano parecchio.

La Roma è lassù con il Napoli. Gasperini non molla, potrà arrivare fino infondo?

“Non credo che arriverà lassù fino alla fine della stagione. Ha vinto contro il Parma facendo un enorme fatica, continua a non avere un attaccante titolare e Gasperini sta continuando a friggere il pesce con l’acqua. Va detto però che stanno facendo un ottimo lavoro e non escluderei a priori la possibilità da parte loro di un ritorno in Champions League già quest’anno.”

Il Milan ha steccato le ultime due sfide con due pareggi, non senza polemiche…

“I rossoneri continuano, ahimè, a dipendere da Rafael Leao. Quando il portoghese decide di giocare a calcio con voglia e spirito riesce ad essere decisivo e la squadra ne beneficia, purtroppo per loro questa situazione si verifica pochissime volte. Mi aspettavo una gestione diversa di Modric, sta giocando tutte le partite, Allegri non lo tira mai fuori e forse sarebbe il caso di farlo riposare almeno un turno.”

La Lazio zoppica ma sopravvive. Dove potrà arrivare?

“Dove potrà arrivare non lo so, ma Sarri ha una squadra che non voleva, dei giocatori che non l’aiutano ad esprimere la propria idea di calcio e il suo miglior centrocampista al momento è un calciatore che fino a poche settimane fa era seduto in poltrona a riflettere su quale sarebbe dovuto essere il suo futuro. Una situazione abbastanza grottesca direi. Non credo che possa arrivare molto lontano in tutta onestà. La partita con il Pisa ci ha confermato ancora una volta le difficoltà enormi di questa squadra.”

L’Inter come esce da questo doppio impegno di campionato?

“In chiaroscuro sicuramente. Da Napoli esce con una sconfitta pesante che per fortuna non ha lasciato strascichi vista la pronta vittoria casalinga contro la pronta vittoria contro la Fiorentina. Restano comunque la rosa migliore del torneo e la squadra che alla lunga contenderà il posto al Napoli per la vittoria del campionato.”

La Juventus esonera Tudor e corre ai ripari prendendo Spalletti. Come potrà incidere l’ex Ct della Nazionale?

“Inciderà sicuramente in positivo, è un grande allenatore con un grande spirito di rivalsa. Ha fatto bene ovunque è andato e lo farà anche alla Juventus. Restano da capire alcune situazioni che si troverà ad affrontare come per esempio il caso Vlahovic. Ha fatto campire che sul serbo vuole contarci anche se da gennaio è praticamente destinato ad altri lidi. Chiaramente dovranno fargli mercato a gennaio perchè la rosa presenta delle grosse lacune.”

Nelle zone basse sembra crisi senza uscita per la Fiorentina..

“La Fiorentina ha una buona squadra sulla carta ma qualcosa con Pioli penso non stia funzionando al meglio. La società riflette prolungatamente sulla possibilità di un esonero perchè l’allenatore ha un contratto che lo lega al club per altre due stagioni, ma le prossime gare con Lecce e Genoa sono fondamentali. Se non dovesse vincere già contro il Lecce allora l’esonero sarebbe l’unica via percorribile.”

Zona B: “Sicuramente è ancora presto per parlarne ma la Cremonese sembra davvero una squadra ben costruita. Gioca molto bene fa punti e si diverte, nessuno l’avrebbe mai detto. Fa molta tristezza vedere il Genoa così in basso in classifica ma il cambio di Ds con Diego Lopez potrebbe portare delle importanti novità anche in panchina già nelle prossime ore”

(Foto LBDV)