Bologna
Il Bologna guarda al futuro: colpi a zero per Gillier e Fernandez

Il Bologna continua a costruire il proprio progetto tecnico con lungimiranza e attenzione ai giovani talenti internazionali. La società rossoblù, ormai protagonista sul mercato per la capacità di scovare e valorizzare prospetti interessanti, è pronta a chiudere due operazioni intelligenti e a costo zero: Thomas Gillier e Thiago Fernandez.
Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, è ormai alle battute finali la trattativa per portare in Emilia Thomas Gillier, portiere cileno classe 2003 con passaporto francese. Attualmente in scadenza con l’Universidad Católica, il giovane estremo difensore si svincolerà ufficialmente il prossimo 30 giugno e firmerà a parametro zero con il Bologna. Già convocato nella nazionale maggiore cilena, Gillier rappresenta un profilo dal grande potenziale, nonostante un recente infortunio — una lacerazione tendinea — ne abbia momentaneamente rallentato l’ascesa.
Per questo motivo, la dirigenza felsinea ha già delineato un piano preciso: prestito al CF Montreal (MLS) per favorire il recupero fisico e garantirgli continuità di gioco in un contesto meno pressante. Una mossa strategica che permetterà al club di monitorare lo sviluppo del giocatore con serenità, in attesa di valutarne l’inserimento futuro nella rosa.
Ma non è tutto. Il Bologna sta anche muovendosi per Thiago Fernandez, esterno offensivo argentino classe 2003 e attualmente nel giro della nazionale olimpica. Il giocatore, in scadenza con il Vélez Sarsfield il 31 dicembre, è attualmente fermo ai box per un infortunio al legamento crociato, ma resta un profilo di grande prospettiva. Anche in questo caso, i rossoblù puntano a chiudere l’operazione a parametro zero, replicando il modello Gillier.
L’approccio della società è chiaro: costruire un futuro solido attraverso investimenti mirati su giovani di talento, con un occhio attento ai costi e alla sostenibilità. Un modello che ha già dato frutti e che il Bologna sembra intenzionato a consolidare con convinzione.
(Foto. DepositPhotos)