Calciomercato
Reijnders saluta il Milan: il Manchester City chiude per 70 milioni

Tijjani Reijnders è pronto a diventare un nuovo giocatore del Manchester City. La trattativa tra il club inglese e il Milan è ormai ai dettagli finali, con un accordo praticamente raggiunto sulla base di 65 milioni di euro più bonus, per un totale che sfiora i 70 milioni: esattamente la cifra richiesta dalla dirigenza rossonera per lasciar partire quello che è stato, senza dubbio, il miglior giocatore della scorsa stagione milanista.
Il primo approccio dei Citizens risale a qualche settimana fa, quando con il campionato ancora in corso erano stati mossi i primi passi esplorativi per valutare la fattibilità dell’operazione. Poi, con il via libera di Pep Guardiola e l’apertura del giocatore, l’affare ha subito una decisa accelerazione. Il rilancio rispetto alla proposta iniziale da 60 milioni ha convinto il Milan, che ora si appresta a chiudere un’altra cessione pesante dopo quella di Sandro Tonali, passato al Newcastle la scorsa estate per circa 80 milioni.
Dal ritiro della nazionale olandese, Reijnders ha già dato il proprio assenso al trasferimento. Al suo ritorno sarà tempo di svuotare l’armadietto di Milanello e preparare le valigie per Manchester, dove ad attenderlo c’è Guardiola con un progetto tecnico ambizioso e un ruolo importante da ricoprire nella mediana dei campioni d’Inghilterra.
Il Milan su Luka Modric
Per il Milan si tratta di un’operazione economicamente rilevante, che porterà liquidità fondamentale per rilanciare il progetto tecnico. In cima alla lista dei desideri c’è il clamoroso nome di Luka Modric: il centrocampista croato ha chiuso il suo ciclo al Real Madrid e i rossoneri stanno lavorando per regalarsi un campione d’esperienza e classe assoluta. Ma non finisce qui: con 70 milioni in cassa, la dirigenza rossonera potrà muoversi con maggiore libertà anche su altri fronti, a caccia di rinforzi mirati per alzare il livello della rosa.
L’era Reijnders al Milan si chiude dunque dopo una sola stagione, ma con un’importante plusvalenza e con l’amara consapevolezza di aver perso uno dei pochi punti fermi del recente passato. Ora la palla passa a Moncada e Ibrahimović, chiamati a costruire una nuova squadra competitiva, con più qualità e, soprattutto, continuità.
(Foto: DepositPhotos)