Juventus
PREPARTITA JUVENTUS – Pensiero stupendo

L’equilibrio di questo campionato ha clamorosamente rimesso in gioco la Juventus anche per qualcosa in più del quarto posto.
E la sfida contro l’Atalanta ci dirà qualcosa in più in questo senso. Un mese fa infatti i bianconeri si trovavano a -16 dal Napoli capolista e la pioggia di critiche nei confronti di una squadra fuori dalla lotta per lo Scudetto a gennaio si sprecavano.
Un mese dopo le cose sono cambiate. I partenopei hanno rallentato insieme all’Inter, mentre la squadra di Motta ha inanellato cinque vittorie consecutive che a Torino sponda Juve non si vedevano da un anno.
Ora Madama sarà attesa dalla prova contro il dentista Gasperini e vedremo se il malato è ancora convalescente oppure guarito.
Come ci arriva la Juventus
I bianconeri arrivano a questa sfida di campionato con il morale alto visto che una vittoria significherebbe aver agganciato il terzo posto. Cosa che fino a qualche settimana fa appariva un miraggio. Obiettivo dunque dar seguito alla striscia positiva, anche se per Thiago Motta la strategia non cambia: si ragiona di partita in partita.
«Siamo concentrati come sempre alla prossima partita. Conosciamo il livello dell’Atalanta, dobbiamo essere al nostro massimo, se non di più, per competere con loro. Non perdiamo energia su altre cose, focus sull’avversario e sul mettere in pratica le cose che sappiamo per ottenere la vittoria. Abbiamo lavorato a livello tecnico, fisico e psicologico in vista della partita contro l’Atalanta. Non pensiamo ad altro».
Una Juve che dunque continua ad essere su un crinale perché vincere significherebbe poter coltivare il sogno (difficile) di un pensiero stupendo chiamato Scudetto, mentre perdere vorrebbe dire essere potenzialmente scavalcati dalla Lazio di Baroni ed uscire dalla zona Champions che rappresenta l’obiettivo minimo della società.
La probabile formazione
Saranno 7 gli indisponibili per la gara di questa sera, come annunciato ieri in conferenza da Thiago Motta. A quelli già noti si è infatti aggiunto quello di Rouhi, ma recuperano invece Gatti e Veiga destinati però alla panchina. L’ex allenatore del Bologna non è in difesa che ha molti dubbi.
Tra i pali ci sarà Di Gregorio mentre davanti a lui agiranno Weah da terzino destro, Cambiaso a sinistra e coppia inedita di centrali composta da Kalulu e Kelly.
Anche a centrocampo le scelte sembrano orientate verso la conferma dalla coppia Locatelli-Thuram, col francese che proverà a confermare il proprio momento di forma straordinario.
Davanti invece qualche dubbio in più. Mckennie parte favorito su Koopmeiners per il ruolo di trequartista ma il ballottaggio è aperto fino alla fine dopo il gol dell’olandese all’ultima di campionato. Ai lati di uno dei due agiranno Yildiz a destra e Nico Gonzalez a sinistra, a supporto del centravanti Kolo Muani. Dirige la sfida l’arbitro Sozza.