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PAGELLE JUVENTUS – Juventus 0 – Atalanta 4

Lezione di calcio. E’ quanto accaduto all’Allianz Stadium di Torino dove la Juventus viene letteralmente asfaltata per 4-0 dall’Atalanta di Gasperini che ha mostrato tutto ciò che è mancato ai bianconeri. Spirito, tecnica, qualità e voglia di vincere. Nuova caduta roboante per gli uomini di Motta che ora sono attesi da una nuova settimana di critiche.
Già nel primo tempo i bianconeri sono incapaci di creare anche un minimo pericolo alla Dea che tiene molto meglio le misure del campo e passa in vantaggio su rigore. Solo Di Gregorio con un paio di interventi strepitosi evita il peggio nella prima frazione.
La seconda, se possibile, è anche peggio. Pronti via Kelly sbaglia un passaggio elementare e manda in porta gli uomini di Gasp che prima concludono con Lookman murato da Di Gregorio e poi vanno in gol con De Roon. A quel punto la Juventus esce dalla partita e cade sotto i colpi di Zappacosta e Lookman. Per la Vecchia Signora torna ad essere notte fonda e dice addio ad ogni sogno di gloria.
LE PAGELLE
Di Gregorio: E’ il migliore dei suoi e con più di un intervento decisivo salva il salvabile. Voto 7.
Weah: Se bastasse solo correre sarebbe sempre sufficiente ma poi bisogna anche chiudere qualche passaggio di qualità. Voto 5.
Gatti: Il meno colpevole sui vari gol, ma con la sua leadership avrebbe potuto fare meglio anche lui. Voto 5,5.
Kelly: Letteralmente disastroso e inaccettabile la leggerezza con cui manda in porta l’Atalanta ad inizio secondo tempo. Voto 4.
Cambiaso: Non incide, soffre sulla sua fascia sia Cuadrado che Brescianini e non dà nulla sul fronte offensivo. Voto 5.
Locatelli: Non riesce mai ad impostare e dal playmaker è lecito aspettarselo. Voto 5.
Yildiz: Sbaglia tutto ciò che può sbagliare nei primi 45 minuti e poi viene sostituito. Voto 4,5.
Mckennie: Nel finale tira verso lo specchio e Carnesecchi gli nega il gol ma per il resto buio assoluto. Voto 5.
Gonzalez: Di nuovo uno dei peggiori. Non supera mai l’uomo e si fa sempre anticipare, un po’ come quasi tutti. Voto 5.
Kolo Muani: Quasi nessun pallone giocabile, in parte non per sua colpa. Assente. Voto 5.
Costa: Entra in un momento già compromesso del match e prova a triangolare con i compagni ma sbaglia tecnicamente anche lui. Voto 5,5,
Kalulu: Da quando è subentrato non è colpevole di gran che. Con la sua capacità di palleggio prova a dare qualcosa in costruzione dal basso. Voto 6.
Koopmeiners: Più che RoboKoop dovrebbe essere chiamato Robo-Rot perché il suo talento si è inceppato. Voto 5.
Mbangula: Quasi nessun pallone giocato, si incupisce nel grigio della Juventus. Voto 5,5.
Vlahovic: Forse non doveva nemmeno entrare sullo 0-3 e l’assenza di concentrazione lo porta a scivolare a far partire l’azione dello 0-4. Voto 5,5.