I nostri Social

Juventus

PREPARTITA JUVENTUS – Cambiare rotta

Pubblicato

il

Juventus Thiago Motta
Tempo di lettura: 2 minuti

Ripartirà dal senso di vergogna la Juventus che è chiamata ad una reazione, forse l’ennesima, di fronte ad un pubblico che ha già annunciato contestazione. D’altra parte una macchia come l’eliminazione in casa contro l’Empoli non verrebbe via nemmeno con il migliore detersivo, ma può essere resa meno visibile con l’ottenimento di tre punti che consoliderebbero il quarto posto e, paradossalmente, porterebbero i bianconeri a -6 dalla vetta.

L’assurdità di questo campionato infatti è che, nonostante tutto, la Juventus nel giro di un mese ha dimezzato lo svantaggio da Napoli e Atalanta e con due vittorie tra stasera e la prossima (sfida contro la Dea) agguanterebbe il terzo posto.

Da Verona a Verona

Sebbene il calendario sia asimmetrico si può dire che da Verona all’andata a Verona al ritorno sia cambiato un mondo per la Juventus. Era estate, il campionato era appena iniziato e i bianconeri ottenevano la seconda vittoria consecutiva su due gare disputate che mancava dall’anno dell’ultimo scudetto di Sarri.

Pubblicità

Alcuni rinforzi estivi ancora dovevano arrivare, ma intanto la squadra di Motta sembrava destinata ad un campionato da protagonista. Un girone dopo Madama arriva alla partita dopo una settimana nella quale si è giocata due obiettivi su quattro. Entrambi persi in modo cocente.

Ma se da un lato il PSV ha lasciato amarezza, dall’altro l’Empoli ha lasciato umiliazione. Una sensazione che dalle parti di Torino non hanno quasi mai provato nella storia. «C’è una grandissima delusione da parte di tutti. Ero arrabbiato dopo questa partita perché voglio bene i miei giocatori, li conosco molto bene. Sanno che abbiamo sbagliato una cosa che non si può sbagliare. Abbiamo fatto 39 partite e con l’Empoli abbiamo sbagliato su una cosa che non si può sbagliare».

Ora però c’è una chance per ripartire. Le frenate di Atalanta, Napoli e Inter lasciano tutto aperto per i bianconeri che hanno l’imperativo di conquistare almeno il quarto posto ma che al contempo possono avvicinarsi alle tre sorelle che si stanno contendendo lo Scudetto. Per farlo servirà un atteggiamento diverso.

Pubblicità

Nulla potrà essere dato per scontato e i giocatori più rappresentativi saranno chiamati a prendersi le proprie responsabilità e a fare la differenza. Tanto per usare un inciso delle recenti parole di Motta.

Le possibili scelte

Saranno 7 gli indisponibili per Motta che dunque sarà chiamato a fare di necessità virtù. Oltre infatti ai soliti noti si è aggiunto l’infortunio di Conceicao che per un fastidio muscolare dovrà dare forfait. Recupera però Kalulu che si accomoderà in panchina. In porta tornerà Di Gregorio e davanti a lui agiranno Weah, Gatti, Kelly e Cambiaso, apparso poco brillante nelle ultime uscite ma di fatto unico di ruolo a disposizione.

In mezzo al campo conferme per Locatelli e Thuram che al momento sono nettamente più in forma di un Koopmeiners risultato tra i peggiori contro l’Empoli. In avanti qualche dubbio in più. Detto di Conceicao ci potrebbe essere un’altra chance per Gonzalez, nonostante sia sul banco degli imputati per i disastri visti in coppa.

Pubblicità

Sul lato opposto favorito Yildiz su Mbangula, mentre trequartista ci sarà ancora Mckennie. Peso dell’attacco affidato infine a Kolo Muani, con Vlahovic che tornerà a guardare i compagni dalla panchina dopo i gravi errori di mercoledì. Fischietto del match sarà Marchetti.

(Foto:DepositPhotos)

Pubblicità

in evidenza