Angolo del tifoso
ANGOLO AVELLINO – I Lupi vincono 2 a 1 a Caserta

L’Avellino di Biancolino vince per 2 a 1 la gara del Pinto e mantiene il secondo posto in solitaria attendendo il match della capolista Cerignola di domani a Sorrento. Nell’attesa che il duo Patierno-Lescano trovi il giusto feeling, oggi è toccato a Cagnano ed Enrici il ruolo dei mattatori di serata.
I lupi irpini anche oggi sono stati protagonisti in una gara tutto sacrificio e sudore che li ha visti prima andare sotto, poi ribaltarla, poi provare a chiuderla senza riuscirci del tutto. Onore ai padroni di casa, ultimamente in ottima forma contro compagini ben più attrezzate e anche oggi mai domi.
I biancoverdi hanno approcciato l’incontro consapevoli che per centrare l’obiettivo promozione diretta ogni partita da qui alla fine del campionato sarà una battaglia fondamentale, e complici l’entusiasmo e la ritrovata unione con la tifoseria, oggi sono arrivati al Pinto con quasi un migliaio di fedelissimi al seguito che non hanno fatto mancare il loro sostengo per tutto l’arco dei 90 minuti.
Lo striscione della sud recita “Noi… oltre ogni ostacolo” e al triplice fischio finale viene ripresa anche dalle telecamere di sky la festa di squadra e supporters sotto al settore ospite al grido di “L’Avellino vuole vincere”.
Nonostante le ottime premesse sono i padroni di casa a essere subito pericolosi. Al 13′ clamorosa incursione della Casertana che porta Bunino a tu per tu con Iannarilli. La conclusione però finisce alta sopra la traversa.
Sul ribaltamento di fronte Lescano appoggia in profondità per Panico, il biondo esterno fa partire un missile che però lambisce di poco il palo e va fuori. Passano i minuti e i lupi sono proiettati in attacco costruendo una buona quantità di azioni che non impensieriscono troppo la retroguardia di casa ma tengono il ritmo alto, la più pericolosa è una girata di Lescano che fa un ottimo movimento per impattare al meglio il pallone ma comunque non riesce a centrare la porta.
Sul capovolgimento di fronte al 37′ gran break di Damian che strappa un pallone a centrocampo, lancia il contropiede e serve l’ex Vano in profondità che si libera di Rigione e scocca un rasoterra velenosissimo. 1 a 0 per la Casertana e Iannarilli incolpevole.
Dopo un colpo simile è ottimo l’atteggiamento dei lupi che accusano il colpo e riprendono imperturbabili a macinare gioco. Dai e dai, al 42′ la palla buona ce l’ha Cagnano, che tira sicuro sul palo alla sua sinistra e centra il goal del pareggio. Il ragazzo è arrivato ad Avellino in punta di piedi ma gara dopo gara, si sta conquistando il posto da titolare e a breve il ballottaggio con Frascatore potrebbe portare problemi di abbondanza al mister.
Alla ripresa nessun cambio, ma gli irpini rientrano agguerriti sul terreno di gioco e mettono subito in chiaro le cose. Corner di Palmiero, inzuccata vincente di Enrici e 2 a 1 cotto e servito.
Da qui in poi registriamo solo i cambi, questa volta ottimi di Biancolino, che al 60′ riassetta la squadra buttando nella mischia D’Ausilio e Palumbo, e l’assedio finale dei biancoverdi che non sono riusciti a trovare la terza rete solo per sfortuna e per l’ottima prestazione di Zanellati protagonista di almeno due interventi decisivi nel finale.
Mancano ancora 10 partite alla fine, tutte importanti come una finale di Champions League. Ma con una squadra pazza e forte come questa, le premesse per giocarci le nostre carte fino all’ultimo ci sono. L’importante è crederci e non mollare mai.
Il tabellino
Marcatori: 38′ Vano (C), 43′ Cagnano (A), 48′ Enrici (A)
Casertana: Zanellati, Llano (21′ Heinz), Kontek (74′ Falasca), Bacchetti, Gatti, Damian (74′ Bakayoko), Collodel, Deli (61′ Proia), Carretta (61′ Egharevba), Bunino, Vano.
A disp.: Pareiko, Vilardi, Fabbri, Frison, Bianchi, Paglino, Capasso.
All.: Pavanel
Avellino: Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano, De Cristofaro, Palmiero (59′ Palumbo), Sounas (80′ Rocca), Panico (59′ D’Ausilio), Patierno (80′ Russo), Lescano.
A disp.: Marson, Guarnieri, Todisco, Cionek, Manzi, Armellino, Zuberek.
All.: Biancolino
Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli
Ammoniti: Damian, Deli, Egharevba, Collodel(C), Panico, Palmiero (A)
(Foto DepositPhotos)