Angolo del tifoso
ANGOLO INTER – Domande e risposte

C’era un solo risultato accettabile stasera per rimanere in coda al Napoli e l’Inter risponde alla grande.
A San Siro la squadra di Inzaghi supera un ostico Empoli per 3-1, grazie alle reti di Lautaro Martinez, Dumfries e Thuram.
Un primo tempo bloccato
Sembra diventata un’abitudine intitolare così il paragrafo sul primo tempo ma, ahimè, non si può dire altro.
La prima frazione è effettivamente bloccata, con un’Inter che tiene il pallino del gioco ma fatica a sfondare contro la rocciosa diga dei toscani.
Complici alcuni giocatori un po’ sottotono, all’intervallo il risultato è bloccato sullo 0-0.
Le buone risposte
Partiamo dalle buone notizie, ossia proprio i giocatori che hanno segnato le reti decisive: Lautaro Martinez, Dumfries e Thuram.
L’argentino è tornato, lo si può dire senza dubbio alcuno.
Un’altra ottima prestazione nel gioco di squadra e poi un altro gol, questo davvero bello, a sbloccare una partita non scontata.
Poi Dumfries, che continua il momento d’oro, confermandosi come il migliore dei nerazzurri in questo inizio di 2025.
Importanti risposte in un momento tanto complicato.
E infine Thuram, sul quale c’è poco da dire se non che fino ad ora è stato indubbiamente il top player dell’Inter, con una continuità senza pari.
Il brivido
Come al solito, però, l’Inter è punita dalla dura legge dell’ex, nella figura di Sebastiano Esposito.
L’ex primavera nerazzurro conferma il suo eccellente stato di forma e, dalla panchina, colpisce la sua ex squadra, riaprendo un match che sembrava essere in discesa.
Rimpianto o meno ce lo dirà il tempo, ma di certo è un peccato vedere un giocatore che una volta era di nostra proprietà così in forma, consapevoli di averlo lasciato andare a cifre decisamente basse.
Fortunatamente ci ha poi pensato Marcus Thuram a chiudere la pratica.
Punti di domanda
Veniamo ai punti di domanda che questa partita continua a lasciare.
Sono due in particolare: Dimarco e Asllani.
Dimarco non è da discutere, per carità, il suo apporto è sempre fondamentale, ma è innegabile che nelle ultime settimane non sia al meglio.
E poi Asllani che, per carità, oggi non ha fatto male, ma se queste settimane senza Calhanoglu dovevano darci delle risposte, beh, i punti di domanda persistono.
E solo il tempo ci darà delle risposte chiare.
(Foto: Depositphotos)