Angolo del tifoso
ANGOLO INTER – Rammarico e brivido
È stata come ci si poteva immaginare la partita tra Inter e Napoli.
La squadra di Conte un po’ più attendista, rocciosa, pericolosissima in ripartenza e con un buon pressing a tratti.
L’Inter che cerca di fare la partita, trovando però pochi spazi e peccando un po’ di lucidità.
Non sorprende quindi che il risultato sia un pareggio, con rammarico di entrambe le squadre che nel finale potevano vincerla.
Napoli roccioso e vantaggio
L’Inter inizia, come detto, tenendo il pallino del gioco fin da subito.
È difficile, però, per i nerazzurri andare proprio al tiro, visto che la retroguardia del Napoli non fa passare nemmeno gli spifferi, costringendo i centrocampisti nerazzurri a passarsi molto il pallone, senza trovare gli attaccanti.
In questa situazione è quasi una scena già vista quella del vantaggio del Napoli.
Calcio d’angolo, difesa passiva e disattenta e McTominay che porta in vantaggio i partenopei.
Un grande classico in questo inizio di stagione della squadra di Inzaghi.
La risposta di Calhanoglu
E se prima il Napoli sembrava roccioso e difficile da superare, dopo il pari diventa quasi un’impresa provare a trovare il gol dell’1-1.
In questo tipo di situazione serve una magia, il coniglio fuori dal cilindro, e ci pensa Hakan Calhanoglu.
Un gran tiro dalla distanza, che prende una traiettoria velenosissima e, con la complicità di un imperfetto Meret, porta il risultato sul pari, permettendo alla squadra di Inzaghi di andare negli spogliatoi all’intervallo con il risultato in parità.
Rammarico Calhanoglu
Nella ripresa si ripresenta la situazione del primo tempo.
Per sbloccarla per l’Inter serve un episodio, e quell’episodio arriva sotto forma di un rigore dubbio fischiato per fallo su Dumfries.
Non era destino, però, perché arriva il primo errore dal dischetto di Calhanoglu, al diciottesimo tentativo.
Un gol che poteva valere il sorpasso e invece mantiene il risultato in parità.
Brivido
Nel finale anche il Napoli ha la possibilità di vincerla.
Un pessimo De Vrij, subentrato per Bastoni, si perde Simeone al 93′ in piena area di rigore.
L’argentino fortunatamente grazia l’Inter, sparando alto il tentativo a botta sicura, il match point che sarebbe valso tre punti.
E così, pari e patta, in un campionato equlibratissimo con sei squadre in due punti.
Sarà una stagione molto lunga.
(Foto: Depositphotos)