Tre cose sul Giro d’Italia 2024: Giorno 20

Ventesima giornata della 107esima edizione del Giro d’Italia.

A Bassano del Grappa vince ancora Tadej Pogačar. E’ il suo sesto sigillo su questo Giro.

E sono 6

Quasi una tappa di casa tante le bandiere slovene che sventolano lungo i tornanti del Monte Grappa. Troppo ghiotta l’occasione per Tadej Pogačar che nell’ultima tappa di montagna di questo Giro d’Italia mette il sesto sigillo. Quando il capitano della UAE Emirates decide di lasciare il gruppo dei migliori, nessuno provo a seguirlo. La sua diventa così una passerella, giro d’onore per questo dominatore del Giro 107.

Azzurro Pellizzari

Dopo aver sfiorato la sua prima vittoria al Giro d’Italia, Giulio Pellizzari, 20enne corridore della VF Group Bardiani, si toglie una grande soddisfazione. Secondo in Val Gardena, sesto oggi a Bassano del Grappa ed in azzurro a Roma. Perché se è vero che domani la sua sarà solo una Maglia Azzurra virtuale – il vincitore della classifica scalatori è Tadej Pogačar – grazie allo scatto con il quale si è preso il GPM del Monte Grappa Pellizzari vestirà da secondo in grado il prestigioso vessillo. Una passerella in azzurro per la più bella sorpresa di questo Giro.

Bianca e Ciclamino

L’ultima tappa di montagna non scuote la classifica generale, e al di là di qualche assestamento, le sentenza vengono solo confermate. Tadej Pogačar taglierà il traguardo di Roma in Rosa con 9’56” su Dani Martinez (Bora Hansgrohe) e più di 10′ su Geraint Thomas (Ineos). Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) quinto nella generale, vince la Maglia Bianca. Un altro italiano, Jonathan Milan (Lidl Trek), quella Ciclamino della classifica a punti.

(Foto: DepositPhotos)