Napoli – Manna, la costruzione del futuro é iniziata

L’avventura di Manna come nuovo ds del Napoli è cominciata.

Anche se non del tutto in veste ufficiale, l’ex Juventus, accompagnato dall’ad Chiavelli, ha messo piede al centro di Castelvolturno per dar via al nuovo progetto con il club azzurro. Dopo l’addio ai bianconeri, confermato attraverso un comunicato, Manna si è messo subito all’opera per costruire l’imminente futuro del Napoli per riportarlo ai vertici della classifica dopo la disastrosa stagione.

La panchina

La prioritá per Manna é la scelta del prossimo allenatore: da un lato Gasperini/Conte, dall’altro Italiano/Pioli. Profili diversi che orienteranno le scelte di mercato. La preferenza del presidente De Laurentiis resta Gian Piero Gasperini che in questo momento é troppo occupato dall’importante finale di stagione dell’Atalanta e solo a fine campionato avrá un incontro con la dirigenza per decidere il suo futuro. Manna spinge per Antonio Conte dopo aver avuto anche il consenso dei senatori del Napoli. Il patron azzurro aveva giá provato a portarlo sulla panchina azzurra a novembre dopo l’esonero di Garcia, ma senza risultati. Adesso la situazione é cambiata, i contatti ci sono stati e poi sono stati interrotti. La societá partenopea sa bene che Conte é la figura perfetta per risalire e dare una mentalità vincente, ma c’è bisogno di un sacrificio importante.

Le scelte di mercato

Con i soldi incassati dal percorso effettuato in Champions quest’anno e il ricavato dalla vendita di Osimhen, Manna avrá a disposizione una bella somma per rifondare la rosa del Napoli. La scelta chiave che il nuovo direttore sportivo non dovrá sbagliare sará il sostituto del nigeriano da regalare al prossimo allenatore.

Anche la difesa sará un reparto da rifondare: 48 gol subiti in questa stagione non ancora conclusa. Il vuoto lasciato dalla partenza di Kim non è mai stato colmato e Natan può definirsi  una scommessa persa in partenza. L’unico punto fermo rimane Rrahmani e con Juan Jesus e Ostigard sempre più ai margini dopo la stagione deludente.

Anche il reparto di centrocampo dovrá essere rinforzato con qualche nuovo innesto. C’è da fare i conti con la partenza di Zielinski, oltreché quella di Traoré e Dendoncker che torneranno alle rispettive squadre. Gaetano e Folorunsho torneranno alla base dopo essersi fatti per bene le ossa a Cagliari e Verona e toccherá poi all’allenatore poi prendere una decisione sul loro futuro dopo averli visionati in ritiro.

(Foto: LBDV)