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Angolo del tifoso

ANGOLO BOLOGNA – L’allievo al cospetto del maestro

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Thiago Motta Bologna
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Nella tradizione popolare, il Verrocchio è rimasto celebre per il fatto di essere stato il maestro alla cui bottega iniziò a dipingere Leonardo da Vinci.

Vuole la tradizione che, avendo il Verrocchio lasciato da dipingere al suo allievo Leonardo, uno dei due angeli che compaiono nel “Battesimo di Cristo“, dipinto che oggi si può ammirare nella Galleria degli Uffizi, il giovane discepolo lo completò con tale maestria da oscurare l’ abilità del suo stesso maestro; ragion per cui, si racconta, il Verrocchio rimase a tal punto impermalito che decise addirittura di chiudere bottega e darsi alla scultura.

IL CONFRONTO TRA I MISTER

Non me ne voglia Gasperini ma questa potrebbe diventare anche la storia del suo rapporto con il discepolo Thiago Motta destinato a una carriera da predestinato che, pur messo in difficoltà dalle mosse tattiche del suo “maestro”, bissa il successo dello scorso anno in trasferta a Bergamo e raccoglie per la seconda volta in questo campionato lo scalpo della Dea dopo la vittoria per 1-0 al Dall’Ara del girone di andata.

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Un Gasperini che in conferenza stampa non ha nascosto, nella mimica facciale, tutta la rabbia per un risultato che alla luce del buon primo tempo della sua squadra pensava potesse essere ben differente ma che alla fine, complici le scelte di Thiago Motta con la sostituzione della catena di destra con Lucumi e Saelemakers, ha virato verso la sesta vittoria consecutiva della compagine rossoblu issandoli al quarto posto in solitaria con quattro punti di vantaggio sulla Roma prima inseguitrice.

UN’ALTRA FINALE

Sabato alle 18:00 intanto si presenterà a Bologna la capolista Inter che ieri sera, non senza qualche polemica, ha liquidato il Genoa di Gilardino.

Una partita che nella speranza dei tifosi del Bologna spera di vedere i neroazzurri, forti di un vantaggio sulla seconda modello Napoli dello scorso anno, distratti dall’impegno del ritorno del mercoledì di champions nella tana dei colchoneros a Madrid, ma che invece, per come ci ha abituato Inzaghi vedrà probabilmente schierati i migliori con l’obiettivo di sanare l’onta di qualche risultato non favorevole  rimediato ultimamente contro la banda di Thiago Motta, soprattutto quello di fine dicembre che è costato l’eliminazione dalla Coppa Italia.

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LE TUE ALI BOLOGNA 

“Di professione scettici
seduti sui gradoni
mentre sfilano ragazze ed illusioni
che se poi esiste la felicità
chi ti dice che non passi anche di qua
Tu sei grande Bologna
tu sei forte Bologna
così bella Bologna
bella davvero
alé vola Bologna
le tue ali Bologna
le mie gambe Bologna
sto correndo con te
Un fisso nel mio cuor…”
Ancor più del solito risuona nella testa dei tifosi, ma di una città intera, il motivo della canzone dell’inno del Bologna e sabato un Dall’Ara gremito in ogni ordine di posto cercherà di spingere i ragazzi ad alimentare la fiamma del sogno europeo, ben sapendo che di fronte ci sarà la squadra più forte d’Italia, candidata anche quest’anno ad arrivare alle fase finali della Champion’s League, ma altresì convinti che i sogni vanno inseguiti e qualche volta raggiunti.

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