ANGOLO INTER – Quattro per quattro

L’Inter batte l’Atalanta 4 a 0 nel recupero della ventunesima di campionato.

Vedete, la maggior parte delle squadre può vantare al massimo due o tre partite con quattro o più gol di scarto rispetto all’avversaria in un’intera stagione, e questo nei casi più fortunati. Ci sono squadre che in Serie A un tale risultato non hanno mai avuto la possibilità di registrarlo, se non a sfavore.

Ecco, l’Inter non solo ne ha registrati più di tre in stagione, ma ne ha registrati tre consecutivamente, andando a segno per quattro volte consecutivamente, inoltre, in Serie A. Dopo il 4-2 a Roma, infatti, l’Inter mette in fila tre 4-0 in rapida successione, prima contro la Salernitana e poi contro Lecce e Atalanta.

Risultati straordinari, come quello di stasera dell’Inter contro l’Atalanta, valgono tantissimo, avvicinando sempre quella cosa lì (ci siamo capiti). Perché io, da scaramantico quale sono, anche a +12 ho paura di parlare di s*****a s****a. Già è sfuggita una volta, due anni fa, e anche se la situazione pare molto diversa, meglio tenere la bocca chiusa.

Vedere l’Inter giocare è quasi un atto masochistico, perché nel momento in cui ti discosti da quel mondo fatato, sono ben poche le partite in Europa che possono soddisfarti appieno, senza lasciarti quel languore nello stomaco e quell’amaro in bocca.

L’Inter gioca a memoria, senza affidarsi ad un singolo ben preciso ma mostrando una coralità meravigliosa, che si traduce in uno score impressionante: 69 punti, 55 di differenza reti. Cose da pazzi, letteralmente.

Ai neutrali potrà stare antipatico un campionato del genere, con una squadra troppo dominante rispetto alle altre, ma per me è da lacrime di commozione.

Perché dopo tanti anni di magra, l’Inter è tornata ad essere un top club europeo. E questo fa tutta la differenza del mondo. Io non temo nessuno perché, qualunque sia il risultato finale, so che terminata una partita dell’Inter dovrò solo alzarmi in piedi ed applaudire. Grazie ragazzi!

(Foto: Depositphotos)